Zichitella: si cerca il suo ultimo covo

Zichitella: si cerca il suo ultimo covo Zichitella: si cerca il suo ultimo covo Gli inquirenti tentano di decifrare l'agenda che è stata ritrovata in tasca al "nappista" (Dalla redazione romana) Roma, 18 dicembre. Il sostituto procuratore Ierace ha terminato la fase iniziale dell'inchiesta sull'attentato al capo del Servizio di sicurezza del Lazio, Alfonso Noce, in cui hanno trovato la morte l'agente di polizia Prisco Palumbo e il nappista Martino Zichitella, capo dei killer che hanno aperto il fuoco contro Noce e la sua scorta. L'inchiesta è stata formalizzata e lunedì verrà affidata a un giudice istruttore. I primi cinque giorni di lavoro per l'Sds, l'ufficio politico, squadra mobile e carabinieri possono sintetizzarsi nella individuazione dei tre probabili complici di Martino Zichitella in Antonio Lo Muscio, da mesi latitante perché colpito da mandato di cattura per appartenenza a bande armate; Claudio « della Magliana », un giovane pregiudicato legato ai nuclei armati proletari e un « signor X », uomo della mala romana contattato da Zichitella (o da altri nappisti) per il delitto. Non è molto. Si batte la pista degli agganci, dei contatti e delle protezioni che i Nap hanno avuto a Roma da parte di delinquenti comuni. Si ricompongono i mosaici di tutti i « covi » scoperti a Roma; si vagliano tutti i documenti lasciati dai « nuclei » nelle decine di appartamenti da loro affittati; si decifra l'agenda trovata addosso a Zichitella: nomi di negozi, numeri telefonici, elenchi di strade apparentemente innocui possono portare alla chiave per l'identificazione dell'ultima base operativa usata prima dell'agguato ad Alfonso Noce. Intanto prosegue il lavoro dei periti balistici, su cui non trapelano altre indiscrezioni. I colpi che hanno ucciso Zichitella sono quattro con fori d'entrata alla schiena e alla nuca. Quale arma ha ammazzato il nappista? Si parla di fori diversi e di proiettili diveisi. Quanti colpi sparati dall'agente Renato Russo sono andati a segno? Il tiratore scelto, ferito dai colpi di mitra dei killers, è riuscito a sparare due volte. Ma non è possibile sapere se almeno un proiettile partito dalla sua pistola abbia centrato Zichitella. Quello che appare certo — e nessuno lo ha smentito — è il fatto che Martino Zichitella è stato raggiunto da uno o più colpi sparati dai suoi complici. Ma su questi particolari — le perizie sono in corso — non si hanno notizie certe. E' un'indagine difficile e i servizi di sicurezza lavorano senza tregua per vagliare tutte le informazioni in loro possesso sugli spostamenti dei nappisti noti (non più di una decina di persone) ancora irreperibili. Ci sono poi una serie di nomi in mano all'ufficio politico della questura: si tratta di persone ritenute « simpatizzanti » Nap o per lo meno in contatto con questa organizzazione terrorista.

Persone citate: Alfonso Noce, Antonio Lo Muscio, Ierace, Magliana, Martino Zichitella, Noce, Prisco Palumbo, Renato Russo

Luoghi citati: Lazio, Roma