Bomba a Buenos Aires: 15 morti

Bomba a Buenos Aires: 15 morti Attentato in un palazzo del ministero della Difesa Bomba a Buenos Aires: 15 morti Buenos Aires, 16 dicembre. Un potente ordigno è esploso stasera in un edificio del ministero della Difesa al centro della capitale uccidendo 15 persone e ferendone una trentina tra militari e civili. Lo riferiscono fonti della polizia, precisando che la bomba è esplosa nella sala conferenze mentre un ufficiale dell'esercito pronunciava un discorso. Lo spostamento d'aria ha scaraventato attraverso la sala la gente. I danni sono molto gravi. L'allarme è stato dato a tutti gli ospedali della città, almeno venti ambulanze erano sul posto nel giro di pochi minuti. La polizia ha isolato con un cordone di agenti una zona di varie centinaia di metri attorno all'edificio, che si trova a un chilometro di distanza dalla Casa Rosada. La maggior parte dei feriti è stata portata all'ospedale di polizia Bartolomé Charruca. Un giornalista che ha potuto raggiungere il palazzo attraverso i posti di blocco ha poi riferito che dall'esterno non si vedevano molti segni dell'accaduto, solo due finestre senza vetri al secondo piano, quello dell'attentato. Ma la polizia dice che il piano ha subito considerevoli danni, per quanto il salone dell'auditorium, fosse in pratica isola¬ to rispetto al resto dei locali. Gli investigatori ritengono che la bomba fosse stata collocata sul retro della sala, dal lato opposto del podio sul quale si trovava l'oratore. L'edificio colpito sorge a poca distanza dal palazzo del governo, dove si trovava il Capo dello Stato. Si tratta del più sanguinoso attentato, dopo quello dello scorso 2 luglio al refettorio del comando dì polizia, dove morirono 22 persone. Una seconda bomba è stata scoperta e disinnescata in tempo. Un comunicato governativo dice che la bomba è esplosa in un edificio vicino al palazzo del ministero della Difesa, ma testimoni oculari affermano che l'esplosione si è verificata all'interno degli uffici stessi, e che il teatro dove si svolgeva la conferenza è praticamente distrutto, mentre anche gli altri piani dell'edificio risultano gravemente danneggiati. Il comunicato governativo intima anche alle stazioni radio-televisive di non fare parola delle vittime, nel dare la notizia. (Ap)

Persone citate: Bartolomé Charruca, Rosada

Luoghi citati: Buenos Aires