Scioperi in Francia contro l'austerità

Scioperi in Francia contro l'austerità Ha iniziato il settore energia Scioperi in Francia contro l'austerità f Nostro servizio particolare ) Parigi, 14 dicembre. Un corteo di 13 mila lavoratori del gas e dell'elettricità è sfilato oggi per due ore a Parigi nella prima delle due giornate dello sciopero nazionale proclamato dai sindacati dell'Edf-Gdf. La rottura della trattativa salariale è stata provocata dal rifiuto della società di accettare anche per il '77 la progressione del due per cento del potere reale d'acquisto dei salari dei lavoratori, che faceva parte della concertazione contrattuale adottata sette anni fa nel settore pubblico. Il governo Bar-1 re infatti ha deciso, nell'ambito della politica d'austerità, di mantenere semplicemente, ma non di far progredire, il potere d'acquisto dei dipendenti delle aziende pubbliche e nazionalizzate. E la stessa politica salariale è stata adottata ieri anche dalla direzione dei Charbonnages de France nei confronti dei minatori del settore. Domani, nella seconda e conclusiva giornata di sciopero all'Edf-Gdf, sarà possibile trarre le conseguenze di questa prima agitazione nel settore pubblico (che ha causato due ore d'interruzione dell'elettricità risentita soprattutto nelle industrie e nel Metro) e della sua incidenza sulle altre vertenze tuttora aperte. Oggi, il premier Barre ha presieduto un comitato interministeriale sui problemi economici e sociali nel settore si¬ derurgico in grave crisi e nel quale si minacciano pesanti licenziamenti. I sindacati Cgt e Cfdt hanno convocato i lavoratori della «Siderurgia Lorena» a una dimostrazione il 21 dicembre per manifestare contro i licenziamenti. Domani, infine, il Consiglio dei ministri si occuperà di un'altra vertenza sociale, che interessa i cantieri navali, i cui lavoratori sono in agitazione per la salvaguardia dei posti di lavoro. p. pat

Persone citate: Barre

Luoghi citati: Francia, Parigi