Brasile: espulso prete italiano

Brasile: espulso prete italiano Brasile: espulso prete italiano Brasilia, 13 dicembre. Don Giuseppe Fontanella, il parroco italiano di Vila Bondon, un villaggio nel nord del Paese, sarà espulso dal Brasile con un decreto che il capo dello Stato, generale Geisel, firmerà entro oggi. Le ragioni formali che il governo adduce per giustificare il provvedimento sono che il religioso, da otto anni è in Brasile, non è in possesso del permesso di residenza permanente. Si sa però che la realtà è diversa: don Giuseppe Fontanella è accusato di « aver fomentato la ribellione » tra i «posseiros» (i diseredati di quelle regioni che occupano terre incolte e cercano di radicarvisi per sopravvivere) nonché di « aver fornito agli stessi fondi per l'acquisto di armi ». Da queste accuse don Fontanella si è difeso nel corso dei numerosi interrogatori subiti presso il comando militare di zona, sostenendo di aver aiutato i suoi parrocchiani soltanto con una costante assistenza spirituale e. a volte, con aiuti in denaro destinati all'acquisto di materiale per la costruzione di baracche. (Ansa)

Persone citate: Bondon, Fontanella, Geisel, Giuseppe Fontanella

Luoghi citati: Brasile, Brasilia