Politecnico problemi e difficoltà

Politecnico problemi e difficoltà Politecnico problemi e difficoltà «Il Politecnico di Torino e la situazione universitaria italiana» è 11 tema del dibattito che si terrà il 12 e 24 gennaio. Ieri c'è stato un incontro preparatorio alla discussione nella sede del Politecnico che è promotore dell'Iniziativa. Presenti Ingegneria ed Architettura, rappresentanti sindacali dei docenti e non docenti del Comune e della Regione, dell'Ateneo. Il preside di Ingegneria prof. Burdese ha letto un documento critico approvato dalla facoltà in cui si sottolineano le carenze della didattica che soffre per la mancanza di un adeguato reclutamento di personale docente di ruolo. Anche la ricerca langue: è necessaria la massima collaborazione tra professori e non docenti, nell'attuale situazione la mancata riforma e la careanza di stato giuridico si pongono come seri ostacoli alla sua realizzazione. Il preside di Architettura Roggero, portando una mozione della sua facoltà, associandosi alle richieste di Ingegneria rileva come i tentativi di agganciare la figura dell'architetto alla realtà sociale rendevano sempre più urgente un rinnovamento serio, a livello nazionale. Il rettore Rlgamonti con una lunga relazione ha messo in evidenza come il Politecnico abbia entrate sempre più esigue rispetto alle uscite. Oggi è ancora possibile utilizzare avanzi di gestione per mantenere il pareggio (per il '76-'77 si prevedono 3141 milioni), ma fino a quando? Il Politecnico ha 2 facoltà, 9 corsi di laurea, circa 10 mila iscritti. In condizioni ancor più precarie è l'Opera del Politecnico per l'assistenza agli studenti. Se non ci saranno provvedimenti straordinari entro metà gennaio le mense dovranno passare alla gestione indiretta che già in passato è stata rifiutata.

Persone citate: Burdese, Roggero

Luoghi citati: Torino