In auto sfuggono al sequestro forzando il blocco ma i banditi appostati sparano: ferite due persone

In auto sfuggono al sequestro forzando il blocco ma i banditi appostati sparano: ferite due persone Drammatico episodio, ieri notte, a 50 km da Nuoro In auto sfuggono al sequestro forzando il blocco ma i banditi appostati sparano: ferite due persone (Dal nostro corrispondente) Nuoro, 8 dicembre. Due persone sono rimaste ferite durante un tentativo di rapimento. Le automobili su cui viaggiavano sono state colpite da alcune scariche di panettoni dopo aver superato uno sbarramento di frasche e sassi. L'agguato è stato teso da cinque banditi armati e mascherati lungo la strada che collega Oliena a Nuoro, in prossimità del bivio per Orgosolo. I feriti, l'impiegato Francesco Satta, 45 anni, e lo studente Paolo Lenzi, di 25, sono stati ricoverati in ospedale a Nuoro. I rapitori hanno cercato di bloccare le auto su cui viaggiavano l'impiegato della Regione, Francesco Satta e la moglie, Antonietta Usai, 47 anni, nell'altra Francesco De- I voto, 28, Ivan Bellodi, di 26, | Paolo Lenzi, di 25 e le sorelle Luisella e Katia Bagedda, ri¬ spettivamente di 24 e 17. La vittima predestinata era quasi sicuramente a bordo deVa seconda automobile. Francesco Devoto è figlio di un ricco possidente di Nuoro (la sua famiglia è una tra le più facoltose della zona) e le sorelle Bagedda sono figlie di un noto professionista, l'avvocato Bruno Bagedda, difensore di Graziano Mesina. Il rapimento, che era stato sicuramente organizzato nei minimi dettagli, è fallito per l'occasionale e non prevista presenza sulla ^strada di due radiomobili dei carabinieri di Nuoro. La A 112 di Devoto e la Kadett di Satta, poco prima di incappare nei banditi, erano state superate dalle vet- > ture dei militari. Questa cir-1 costanza non ha permesso ai banditi di sistemare opportunamente il blocco stradale. Paolo Lenzi è stato ferito a un tallone ed è stato ricoverato con 20 giorni di prognosi, mentre Francesco Satta, che è stato colpito di striscio a una coscia, guarirà in pochi giorni. L'agguato è stato teso in località «Su Neulache», in un tratto di strada particolarmente accidentato. Le persone che si trovavano sulle due automobili stavano tornando a Nuoro dopo aver partecipato ad una festa, organizzata a scopo di beneficenza, nei locali di «Su Gologone», nelle campagne di Oliena. Poco dopo le 2 e mezzo Devoto e i suoi amici hanno lasciato il locale e insieme con loro so- no usciti Satta e la moglie. I Giunti in prossimità del bivio per Orgosolo, hanno trovato la strada ostruita: anziché fermarsi hanno forzato lo sbarramento. Da dietro alcuni cespugli sono usciti cinque banditi che hanno aperto il fuoco contro le automobili. Richiamati dagli spari, i carabinieri delle due «gazzelle», che erano passati poco prima, hanno invertito la marcia e sono tornati immediatamente indietro riuscendo così a sventare il rapimento. E' il quarto tentativo di rapimento che viene compiuto nel Nuorese in un anno. Tra questi vi fu anche il tentativo di rapimento di Riccardo Devoto, cugino di Francesco, il quale fu preso la mattina del 3 febbraio dello scorso anno, e rilasciato alcune ore dopo, m. g.

Luoghi citati: Nuoro, Oliena, Orgosolo