Agnelli incontrerà di Renzo Villare

Agnelli incontrerà Agnelli incontrerà (Segue dalla 1* pagina) Libia. Attraverso una dichia- j razione di Saudi, l'uomo di i punta della finanza libica, è stato confermato che il Paese cerca occasioni d'investimento all'estero che diano un reddito sicuro e abbiano possibilità di espansione. La Libia non ha voluto «rastrellare» azioni sul mercato, ma ha negoziato con la Fiat ed ha sottoscritto un aumento di capitale. La stessa cosa ha detto Giovanni Agnelli sabato sera alla televisione italiana escludendo «nel modo più categorico la eventualità di una scalata, proprio per il modo con cui i rappresentanti libici hanno trattato con noi, cioè senza mettersi a comprare in Borsa, ma negoziando e cercando il nostro consenso che vuol dire il consenso del Governo. Entrando come hanno fatto — aveva aggiunto Agnelli — possono contare su una presenza nel Consiglio dì amministrazione, che servirà a tutelare il loro investimento». Un interesse, quello della Libia, rivolto dunque soprattutto alla struttura patrimoniale dell'azienda (pur non trascurando il reddito), che salvaguardi dai pericoli dell'inflazione. La Fiat corrisponde a queste caratteristiche. Rientrato a Torino a tarda sera da Monaco di Baviera, dove si è incontrato con esponenti bancari, finanziari e industriali tedeschi per metterli al corrente dell'operazione, l'amministratore delegato della Fiat, Cesare Romiti, ha detto di avere riscontrato soltanto reazioni positive. C'è stato chi addirittura ha affermato: «Peccato che un accordo del genere non siamo riusciti a farlo noi», confermando, con una simile dichiarazione, il completo consenso degli ambienti economici della Germania Federale all'accordo tra la Fiat e la Libia. Renzo Villare

Persone citate: Agnelli, Cesare Romiti, Giovanni Agnelli, Saudi

Luoghi citati: Germania Federale, Libia, Monaco Di Baviera, Torino