Bokassa si nomina imperatore

Bokassa si nomina imperatore Era il capo della Repubblica Centroafricana Bokassa si nomina imperatore Algeri, 4 dicembre. Il maresciallo Salah Eddine Ahmed Bokassa, presidente a vita della Repubblica Centrafricana, ha deciso di farsi nominare imperatore. In seguito a questa sorprendente decisione cambierà ovviamente anche il nome dello Stato — un Paese di due milioni e mezzo di abitanti, ex colonia francese, situato a Nord dello Zaire e a Sud del Ciad — che verrà ribattezzato «Impero centrafricano». Da quando il 31 dicembre 1965 rovesciò con un colpo di Stato militare il governo di suo cugino David Dacko, il maresciallo Bokassa ha sempre tenuto nelle sue mani tutto il potere. Egli ha riunito nella sua persona le cariche di presidente della Repubblica (e dal 1972 di presidente a vita), di capo del governo, di presidente a vita del Mesan, il Movimento per l'evoluzione sociale dell'Africa nera che è runico partito legale del Paese, e di comandante in capo delle forze armate. Egli è stato inoltre fino a poco tempo fa titolare di numerosi portafogli ministeriali: nel 1973 egli era titolare di 14 dicasteri su un totale di 16. Nel settembre di quest'anno però il maresciallo abbandonò tutte le sue cariche ministeriali per divenire presidente del Consiglio della rivoluzio| ne, e probabilmente aveva . già in mente di farsi nominare imperatore, carica questa incompatibile con qualsiasi funzione ministeriale. Il maresciallo Bokassa è l'uomo più decorato dell'Africa, in concorrenza con il dittatore dell'Uganda maresciallo Idi Amin Dada. Finora egli è stato insignito di ben 15 decorazioni, alcune delle quali francesi. Arruolatosi a 18 anni nell'esercito francese, egli lo lasciò 23 anni dopo con il grado di capitano. Nel 1960 la colonia dellUbanguì - Chari ottenne l'indipendenza dalla Francia con il nome di Repubblica Centrairicana e Bokassa fondò l'esercito centrafricano di cui divenne il comandante in capo nel 1963. Nel 1967, quando aveva già in mano il potere assoluto, Bokassa divenne generale di brigata, poi generale di corpo d'armata ed infine, nel 1974, fu insignito della dignità di maresciallo. (Ansa-Upi)

Persone citate: Bokassa, Idi Amin, Salah Eddine Ahmed Bokassa

Luoghi citati: Africa, Algeri, Ciad, Francia, Zaire