La Stampa - Consultazione Archivio

Trasferito il giudice delle visite corporali Trasferito il giudice delle visite corporali E' stato discusso ieri mattina davanti al Tar il ricorso presentato dal dott. Giovanni Modesto Ponzo, per ottenere l'annullamento del decreto del Capo dello Stato (2 agosto '74) con il quale si disponeva il suo trasferimento dal tribunale per 1 minorenni al tribunale penale di Torino. Le polemiche presero il via nell'agosto '73 quando cinque ragazzi di Tortona (tra i 15 e 1 17 anni) furono sorpresi mentre rubavano alcuni meloni in un campo. Vista la giovane età fu ordinato il loro trasferimento al « Ferrante Aporti » dove restarono rinchiusi nove giorni, Ano a quando il dott. Ponzo concesse loro la libertà provvisoria. La vicenda suscitò notevole scalpore. Il Consiglio superiore della magistratura, investito dal ministro della questione, ne dispose l'archiviazione. Alcuni giorni dopo si parlò nuovamente di Ponzo per una zingarella non ancora quattordicenne rinchiusa alle «Nuove» per furto: data l'età la ragazza non era imputabile. Il giudice tornò infine alla ribalta per una « visita corporale » ad una minore. Il 13 aprile '74 venne comuI nleato al magistrato che nei suoi ' confronti era stato iniziato il procedimento di trasferimento deliberato 11 26 giugno dello stesso anno dal Consiglio superiore della magistratura. Nel ricorso. Illustrato dal difensore prof. Raggi, si afferma in particolare la mancanza nel provvedimento di una precisa motivazione. L'avvocato dello Stato Giardini ha invece sostenuto che « il presupposto del trasferimento è da ricercarsi nella situazione ambientale di incompatibilità e nella impossibilità per il dott. Ponzo di proseguire ad amministrare la giustizia presso il tribunale del minori nelle condizioni richieste dal prestigio dell'ordine giudiziario». Fra qualche giorno ci sarà la sentenza.