Sono campioni poveri ma sono campioni veri

Sono campioni poveri ma sono campioni veri Lunedì incontro con gli assi della canoa Sono campioni poveri ma sono campioni veri Chi conosce I campioni della canoa? E' uno sport povero, fatto da veri dilettanti, che si allenano tutto l'anno nei ritagli di tempo: magari all'alba, prima di andare in ufficio, o la sera, quando hanno finito il lavoro. Non esistono « divi », in mezzo a loro. Esiste soltanto tanta passione e tanta voglia di sacrificarsi, tutto per una medaglia che non sempre arriva. Ma lunedì, per loro, sarà un giorno di festa: lunedi, al Teatro Erba, si incontreranno con i ragazzi, spiegheranno quali sono le loro fatiche e quali I loro problemi. E forse qualche giovane, alla fine, deciderà di seguire il loro esemplo. La riunione, organizzata da « La Stampa » e dalla Società Canottieri Armida (che è presieduta dal com. Aldo Salvadori ed ha in Emanuele Genovese un valido propagandista di questo sport) avrà inizio alle ore 15. Saranno proiettati alcuni film inerenti la canoa olimpica e quella fluviale, poi comincerà Il dibattito. I ragazzi si trasformeranno, per l'occasione, in giornalisti: saranno soprattutto loro a porre le domande, a fare le « interviste ». Quali saranno I campioni presenti? Alcuni nomi sono conosciu- ti, altri meno. Il più noto e Oreste Perri. campione del mondo a Belgrado nei mille e nei diecimila metri, quarto a Montreal nel mille e settimo nei cinquecento. Si sperava che ai Giochi conquistasse una medaglia, magari quella d'oro: Perri spiegherà perchè non c'è riuscito e (se qualcuno glielo chiederà) parlerà anche del suo lungo « braccio di ferro • con la Federazione. Oltre a quello di Perri, un altro nome noto: quello di Roberto D'Angelo, venti volte campione d'Italia ed attuale direttore tecnico della sezione canoa fluviale. Mentre Perri vuol diventare professore di educazione fisica e frequenta l'Isef, D'Angelo lavora alla Olivetti di Ivrea. La canoa, lo abbiamo detto, distribuisce soltanto medaglie. Fra i presenti, altri atleti che hanno difeso I colori italiani a Montreal: Danio Merli e Giorgio Sbruzzi, che hanno corso nel K2. E ancora: il prof. Cesare Beltrami, ex campione d'Italia, ex allenatore federale della canoa olimpica ed attuale direttore tecnico della squadra junior: Carlo Brizzolara. che assieme a D'Angelo ha scritto il libro ■ Cmoa d'acqua viva »; Adriano Annigoni, allenatore della Canottieri Bissolati di Cremona, la squadra di Perri. E poi dirigenti e atleti delie società torinesi. Come per tutti gli altri « Incontri col campione » organizzati dal nostro giornale, l'ingresso naturalmente è libero: gli inviti sono a disposizione presso • La Stampa » (via Marenco 32) oggi, domani e lunedì fino a mezzogiorno. Al più fortunato, andrà anche un grosso regalo: fra tutti gli intervenuti, Infatti, sarà sorteggiata una canoa, messa in palio dalla ditta Rear di corso Raffaello 15.

Luoghi citati: Belgrado, Cremona, Italia, Ivrea, Montreal