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Incidente al R.a.c. Una macchina piomba tra la folla Incidente al R.a.c. Quattro feriti, con fratture alle gambe - Il finlandese Airikkola su Ford in testa alla corsa, Alen su Fiat Abarth al 9" posto, Munari risale: 11° (Dal nostro inviato speciale) Bath, 27 novembre. La scuola finlandese del piloti di rally ha Imposto i diritti di un'indubbia classe nella prima parte del Rac, il rally d'Inghilterra, l'ultima prova del campionato mondiale, che ha preso il via stamane da Bath nella zona sud occidentale dell'Isola britannica. Il giovanissimo Ari Vatanen, campione Inglese della specialità ha dominato la gara per le prime sette prove speciali ma poi ha accusato del problemi meccanici alla sua Ford Escort ed è retrocesso di diverse posizioni, cedendo tuttavia il primato all'altro esponente della «nouvelle vague» finnica, Penttl Airikkola, seguito dagli inglesi Brookes e Pond e da Marku Alen che, con la Fiat Abarth 131 rally, si è infilato brillantemente in quarta posizione. La graduatoria dopo la decima prova speciale vede Vatanen soltanto sesto dopo Clark, mentre l'altra 131 di Verini è all'ottavo posto, precedendo di due posizioni Waldegaard. Sandro Munari, con la Lancia Stratos, dopo aver accusato un notevole ritardo a causa di problemi al circuito dell'acqua, ha operato una brillantissima rimonta, portandosi in undicesima posizione, a soli 45" dall'attuale leader della classifica. Maggiore II ritardo della terza Fiat 131, quella di Bocchelli. Il triestino, che si stava battendo benissimo con I primi ha preso una gran botta nella prova speciale di Sutton Park, ha perso una ruota ma è riuscito egualmente a terminare la corsa con sole tre ruote. Bacchelli è stato messo in condizione di proseguire ma il suo handicap è notevole. Purtroppo il rally ha preso il via In maniera drammatica con due incidenti, entrambi avvenuti nella foresta di Dean durante la seconda prova speciale, che è stata poi annullata dalla giuria. Il primo, soltanto spettacolare ma senza danni alle persone, ha avuto per protagonista il finlandese Timo Maklnen, la cui Ford Escorti ha capottato, ammaccandosi vistosamente e perdendo tutti I vetri. Con l'aiuto degli spettatori, Maklnen è riuscito a rimettere in carreggiata la macchina ma ha abbandonato poco dopo. Del secondo e più serio Incidente siamo stati testimoni e quasi protagonisti, insieme ai piloti Geo Garin e Federico Ormezzano, al collega Cavicchi di « Autosprint ■ e al regista Giorgio Oltlani che stava riprendendo la gara per realizzare un film. Eravamo nella foresta di Dean, dove si trovavano certamente alcune decine di migliaia di spettatori. Le vetture, dopo un lungo rettilineo, si trovavano improvvisamente davanti ad una curva dopo un dosso, proprio in un punto dove gli spettatori si sporgevano pericolosamente sulla pista. Ad un certo punto è spuntata come un proiettile — mentre noi e gran parte degli spettatori ci buttavamo all'indletro nel bosco — la Porsche azzurra del campione tedesco dei rallies Heinz Walter Shewe. La macchina Invece di girare — forse il pilota è stato ingannato da una biforcazione della strada — è piombata sulla folla, fortunatamente frenando un po' la sua corsa contro alcune macchine che erano parcheggiate più avanti. Non tutti hanno fatto a tempo a fuggire, con gli occhi chiusi per la paura abbiamo sentito le urla degli investiti. La macchina, rovesciata su un fianco, ha lasciato a terra quattro persone: una ragazza di 19 anni, un bambino di otto, un'altra bambina decenne, un anziano signore. Rapidissimi I soccorsi: dall'ospedale si è appreso che le condizioni del primi tre feriti sono piuttosto serie per diverse fratture alle gambe. Cristiano Chiavegato Maurizio Verini