La Stampa - Consultazione Archivio

Maestra e 11 scolari feriti dallo scoppio di un mini-vulcano fatto dall'insegnante Drammatica conclusione di un esperimento a Napoli Maestra e 11 scolari feriti dallo scoppio di un mini-vulcano fatto dall'insegnante La giovane maestra voleva dimostrare come avviene un'eruzione - Ha riportato l'amputazione di una mano (Dal nostro corrispondente) Napoli, 26 novembre. Undici bambini ed ima giovane maestra sono rimasti feriti, in una scuola napoletana, per l'avventato esperimento dell'insegnante che voleva dimostrare agli alunni come «funziona» un vulcano. Degli undici bambini, quattro sono ricoverati in ospedale, ma ben più gravi sono le condizioni dell'insegnante, Giovanna Tufano, di 27 anni, di Pompei, che ha riportato l'asportazione traumatica della mano destra ed una ferita all'occhio destro che potrebbe causarle la perdita delle facoltà visive. I bimbi ricoverati sono: Gennaro Vollero, 10 anni; Salvatore Bracale, 9 anni; Adele Castrese, 10 anni; Maria Rinaldi, undici anni. L'esplosione è avvenuta verso le 11,30 nel giardino della scuola «Vittorino da Feltre», dove gli alunni della sezione B della quarta elementare si erano recati insieme con la loro insegnante. La maestra in classe aveva spiegato ai ragazzi come avvenivano le eruzioni del Vesuvio. Poi, scesa nel giardino, ha cercato di dare una dimostrazione pratica del fenomeno. L'insegnante ha fatto ammucchiare dai ragazzi dell'argilla a forma di vulcano; poi nel cono ha messo dello zolfo, probabilmente in quantità eccessiva, della benzina e degli zolfanelli. Quindi ha acceso una rudimentale miccia. Ap- pena il fuoco ha raggiunto il minerale, vi è stata un'esplo- sione tremenda che è stata avvertita fino a due chilometri di distanza. La Tufano è stata investita in pieno ed ha riportato lo spappolamento della mano destra. Il polpastrello di un dito è stato trovato sul balcone di una finestra al terzo piano. Undici bimbi dei trenta che le erano attorno sono rimasti feriti. Nel popoloso rione, che si trova alla periferia sud di Napoli, l'esplosione ha provocato scene di panico. In un primo momento si è pensato che fosse scoppiata la caldaia della scuola; per una decina di minuti in tutta la zona, vi è stata confusione: gente che fuggiva, madri che correvano verso la scuola, urlando e chiamando i figli, i piccoli che piangevano. Sul posto, insieme con i vigili del fuoco e i barellieri della Croce Rossa, si sono re¬ i cati carabinieri, agenti di po j lizia e funzionari del Provve | ditorato agli studi. Gli alunni feriti e l'insegnante sono stati portati all'ospedale. La mae- stra Tufano è stata sottopo- sta ad intervento chirurgico con amputazione della mano destra. Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta. a. 1.