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Sui 17 bidelli di Ciriè dibattito in Provincia Sui 17 bidelli di Ciriè dibattito in Provincia Slittata per l'ennesima volta la discussione generale sulle partecipazioni della Provincia nelle società azionarie e rinviata fra accese polemiche un'Interrogazione sulla Venchi Unica, 11 Consiglio provinciale si è occupato ieri di ordinaria amministrazione. L'unico argomento che ha risvegliato l'interesse è venuto da un'interrogazione a proposito del numero dei bidelli per l'istituto tecnico di Clriè (17 per 34 aule) di cui già si era occupato 11 nostro giornale. La discussione si è allargata al problema generale del personale e alle assunzioni fatte dalla nuova giunta. La de ha criticato 11 continuo aumento di organici della Provincia « in un momento in cui l'ente ha 77 miliardi di deficit soltanto per la parte corrente ». Brizio (de) ha affermato che « si è giunti ad una situazione paradossale »: in poco più di un anno la nuova Giunta ha assunto 420 dipendenti (1 dati sono del 1° agosto). Tenendo conto del turnover, l'aumento reale è di 275 unità. Anche le consulenze sono raddoppiate. Dal 1970 al 1975, con la passata giunta, le assunzioni erano state 939 con un incremento netto di 494 unità. Brizio ha rilevato che non ci si deve limitare « a coprire gli organici come sono sulla carta, ma è indispensabile verificare le reali necessità ». Sui temi del personale l'assessore Bonadies ha assicurato un ampio dibattito. Il Consiglio ha poi ascoltato una lunga relazione dell'assessore alla ecologia Fenoglio, che ha minuziosamente Illustrato tutta l'attività della Provincia a difesa dell'ambiente, soprattutto dopo le sollecitazioni venute dal tragici episodi di Seveso. L'apparato di classificazione delle Industrie pericolose è imponente e vi è l'impegno di migliorarlo per prevenire l'inquinamento.