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Pallida e dimessa la vedova non ha mai alzato lo sguardo sull'amante in gabbia Rinviato al 7 marzo il processo ai fratelli Pan e alla Ballerini Pallida e dimessa la vedova non ha mai alzato lo sguardo sull'amante in gabbia Impassibili, dietro le sbarre, anche gli altri imputati : i fratelli Paolo e Tarcisio Pan e Germano La Chioma Colta da malore la madre di Fulvio Magliacani, il giovane marito di Franca Ballerini ucciso a pugnalate Udienza-lampo, come previsto, al processo contro Paolo e Tarcisio Pan, Franca Ballerini e Germano La Chioma accusati di aver ucciso Fulvio Magliacani (marito della Ballerini) e Giovanni La Chioma, socio in ruberie di Paolo Pan. E' un processo come ne capitano di raro. Con gli ingredienti tipici di un «giallo» di buon autore: amore, morte, denaro facile, violenza, intrighi. Sarà per questo che una folla insolita si è riversata ieri mattina nell'aula della Corte d'Assise, insufficiente a contenerla tutta. Gente venuta per vedere da vicino i quattro personaggi sul quali incombe il presagio dell'ergastolo, per cogliere sui loro volti il segno di un 'emozione o di un pentimento, o semplicemen¬ te per vedere «com'è» Franca Ballerini, la donna che la cronaca ha più volte definito « l'amante diabolica ». Com'è apparsa la blonda vedova ventisettenne? Piccola, avvolta in un cappotto grigio crudo, camicetta chiara scollata, 11 volto privo di trucco, pallido. E' l'ombra irriconoscibile di quando posava provocante e senza veli per le foto ricordo scattate dall'amante sulle spiagge della Costa Azzurra. Non batte ciglio, non guarda Paolo Pan che le sta alle spalle, tra i complici Tarcisio e Germano La Chioma, anch'essi impassibili. Soltanto Paolo Pan si muove, sorride, mormora qualche parola, commenta a modo suo — mostrando di volta in volta scetticismo o stizza — la relazione del presidente della Corte dott. Pempinelli (non presiede il giudice Barbaro essendo il magistrato che ha istruito il processo). Di fronte agli imputati, dall'altra parte dell'aula, altri volti, chiusi in un dolore senza fine. Sono i genitori di Fulvio Magliacani, parti civili, con la nipotina Stefania a loro affidata dal tribunale, contro 1 fratelli Pan. Ad un tratto Elena Calcatelli, madre di Fulvio, si accascia su una panca e dà sfogo alle lacrime. Deve uscire sorretta dal marito Francesco. C'è anche la madre di Giovanni La Chioma, Dorotea Bologna, parte civile con la nuora Joceline Rousseau che rappresenta la figlia minore, Pascale. Segue, come detto, la relazione del presidente che illustra ai giurati le morti paralle¬ lesfeaostvnmvmqcbNsbirr le di Magliacani e La Chioma, lo sviluppo delle indagini, la «confessione» inattesa di Tarcisio Pan all'amico Rossini, teste chiave per ora assente (verrà accompagnato, sotto scorta, quando sarà chiamato a deporre per poi sparire nuovamente: pare che gli siano pervenuti minacciosi messaggi). Quindi vengono chiamati i testimoni (sono 43) per la notifica a voce del rinvio del processo al 7 marzo. L'udienza di ieri è tutta qui. Se ne riparlerà a marzo perché due difensori, gli avvocati Cabri e Delgrosso, sono impegnati a Napoli per il «processone» delle schedature Fiat. Alle 11,30 11 pubblico se ne va, un po' deluso. Gli imputati escono dalla «gabbia» e rientrano in carcere, difensori e rappresentanti di parte civile tor¬ nano alla routine: sono gli avvocati Fot! (Paolo Pan), Longhetto (La Chioma), Santoni e Gabri (Tarcisio Pan), Delgrosso e Badellino (Ballerini); e per le parti civili, Armando De Marchi, Lageard, Perla, Avonto. Una pausa di pochi mesi e poi il «processo dell'anno» entrerà nel vivo con non poche sorprese. In fatti, nonostante le prove raccolte, molte verità sono ancora nascoste e soltanto il confronto tra gli Imputati e la messa a fuoco delle testimonianze potranno dire, forse, chi ha ucciso Fulvio Magliacani (« e dove » aggiungono, misteriosi, i difensori della Ballerini) e se la bionda Franca è complice oppure vittima di circostanze avverse (come lei sostiene). p. p. b. Franca Ballerini, sul suo volto nessun segno d'emozione • I fratelli Tarcisio e Paolo Pan entrano in aula ammanettati con Germano La Chioma