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La Cee concederà forti premi per ogni vacca da macellare? Una minaccia per la nostra zootecnia La Cee concederà forti premi per ogni vacca da macellare? Roma, 18 novembre. Il ministro dell'Agricoltura Marcora ha confermato che non aumenterà l'Iva sulla carne e che presto arriveranno dalla Cee 40 mila tonnellate di carne congelata, ma non ha precisato in che modo saranno immesse al consumo. In questo modo si alleggerirebbe il carico delle nostre importazioni. Però, se saranno approvate alcune norme che la Comunità intende proporre per limitare le eccedenze di latte, la zootecnia italiana rischia di venire spazzata via. Infatti, si vorrebbero dare forti premi (si parla di centinaia di migliaia di lire) per ogni vacca macellata, il che indurreb¬ be molti allevatori a uccidere gli animali, specie quando i prezzi non fossero pienamente remunerativi. Naturalmente, Marcora a Bruxelles si opporrà a queste misure. Questi argomenti sono stati discussi oggi a Roma, all'assemblea annuale dell'Aia (Associazione italiana allevatori), durante la quale il presidente Carlo Venino ha detto che la produzione italiana zootecnica nel '75 ha tenuto, ma va sempre più assottigliandosi il numero delle fattrici, calate di un milione di capi dal '61 al "75. Che cosa fare per il rilancio della zootecnia? Venino ha detto che bisogna aumentare il consumo del latte, scoraggiare il consumo delle carni di vitello e di agnello da latte, incoraggiare finanziariamente gli allevatori ad aumentare il numero delle fattrici (vacche da riproduzione). Un fatto inconcepibile e, se è vero, scandaloso, è stato denunciato dal presidente della Federlatte, Franco Budini. Egli ha detto di essere venuto a conoscenza che le Forze armate italiane avrebbero concluso grossi contratti con produttori di formaggi esteri, tra cui l'argentino «Regianito», rifiutando invece il nazionale Parmigiano. Sarebbe bene che venisse una precisazione ufficiale in merito. 1. bu.