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«Bomba»: falso allarme a mostra Usa di Mosca «Bomba»: falso allarme a mostra Usa di Mosca Mosca, 17 novembre. Più di mille visitatori e il personale di servizio hanno dovuto sgombrare quest'oggi l'edificio del Parco Sokolniki, a Mosca, ove è allestita la mostra del bicentenario americano: le autorità sovietiche avevano fatto sapere che un anonimo aveva segnalato l'esistenza di una bomba. Poliziotti e guide hanno impiegato solo sedici minuti per far uscire tutti dal palazzo a un piano. Gli artificieri dell'esercito sono arrivati dopo più di tre ore. Non hanno trovato alcun ordigno esplosivo. La mostra presenta oggetti e dati storici, un film di Walt Disney, traduzioni in russo della Carta dei diritti e della dichiarazione di indipendenza. E' stata inaugurata giovedì scorso e il suo allestimento ha richiesto una spesa di un milione e 200 mila dollari, I moscoviti hanno manifestato un profondo interesse per l'esposizione del bicentenario, i funzionari americani dicono che in media sfilano nel salone novemila persone ogni giorno. Questa mattina ce n'erano ottomila in attesa, noncuranti della temperatura sotto lo zero, allorché la porta dell'edifìcio si è aperta. Quando è giunta la minaccia della bomba c'erano circa 1200 visitatori nel palazzo. Sono stati fatti uscire, anche la gente che faceva la coda davanti al portone è stata allontanata. Poiché non veniva indicata la ragione dell'iniziativa ci sono stati segni di malumore, dato che per entrare nei locali occorre attendere quattro ore. La scorsa primavera ci fu una serie di minacce dinamitarde all'ambasciata americana. (Ansa)