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Sharon si autocandida alla guida d'Israele L'eroe della Guerra del Kippur Sharon si autocandida alla guida d'Israele (Nosto servizio particolare) Tel Aviv, 17 novembre. Il generale della riserva Ariel Sharon, eroe della guerra del Kippur, e militante del Likud, ha convocato una conferenza stampa per annunciare la fondazione di un nuovo partito, perché tanto quelli al governo come quelli all'opposizione non rispecchiano le condizioni attuali né rispondono alle necessità di cambiamento della società israeliana dopo la guerra del '73. Il programma di Sharon è ancora nebuloso: egli afferma da un lato che non può essere restituito agli arabi un pollice della Giudea e Samaria per ragioni di sicurezza e sostiene che anche gli accordi del Sinai sono stati un errore; dall'altro afferma che si dovrebbe trattare con tutti i Paesi arabi e anche con l'Olp. Preannunciando la sua candidatura alla guida di un futuro governo, Sharon ha detto: « Quando attaccavo una posizione fortificata ero sempre il primo a precipitarmi nell'oscurità minacciosa della trincea avversaria, fiducioso che gli altri mi avrebbero seguito... ». g. r.