Il computer conta tutti gli studenti

Il computer conta tutti gli studenti Nasce l'anagrafe scolastica I Il computer conta tutti gli studenti Censiti 63.334: quali studi, quali famiglie, quanti minuti impiegano per andare a scuola Prima anagrafe scolastica in Italia: riguarda gli studenti delle scuole superiori di Torino e provincia. Di che cosa si tratta? Lo hanno spiegato l'assessore all'Istruzione della Provincia Bruno Re e i rappresentanti dell'Ufficio studi. Dice Re: « Abbiamo raccolto con la .collaborazione delle segreterie, le schede relative a 63.344 studenti, pari cioè al 90 per cento degli iscritti nella provincia. I dati sono quindi stati elaborati a cura del nostro Ufficio studi in collaborazione con il Centro di Calcolo del Sommeiller ». Il risultato è una serie di elementi « che rendono più sbrigativo il lavoro delle segreterie, soprattutto in vista della realizzazione dei distretti, programmata per la prossima primavera ». L'anagrafe scolastica « permetterà di seguire il curriculum degli studenti, di fare programmi per la pendolarità, di elaborare dati di carattere sociologico ». Un primo risultato è già stato raggiunto: sono stati forniti gli elenchi completi per le recenti elezioni degli organi collegiali, non soltanto per quanto riguarda 1 giovani, ma anche per le famiglie. Questo, secondo l'assessore Re, è soltanto un primo passo, perché « in futuro si potrà raggiungere un vasto programma di meccanizzazione ». Ad esempio, si potrà intervenire tempestivamente ed in modo più capillare per la distribuzione degli iscritti al primi anni, allo scopo di utilizzare meglio le strutture edilizie; si potrà offrire un servizio statistico ad altri enti che operino in stretto contatto con il mondo della scuola, come il Provveditorato, gli organi collegiali, l'Università ed II Politecnico. Hanno spiegato i tecnici dell'Ufficio studi: « I punti di raccolta dati sono stati 115, con 42 mila schede a fine luglio e le restanti a fine settembre. L'elaborazione, tenendo conto anche dei genitori, interessa oltre 190 mila persone, pari cioè ad una I cittadina di medie proporzioni ». I II prof. Francovicchio direttore j del Centro di Calcolo del Sommeiller ha presentato « un primo scorcio degli elaborati ». Fra i dati più interessanti c'è la scelta delle specializzazioni e dei tipi di scuola. Nell'intera provincia il 17 per cento degli allievi ha optato per il liceo scientifico, contro il 6,60 per cento che ha scelto il classico; 11 24 per cento ambiscono a diventare ragionieri, il 18 per cento si sono iscritti alle varie specializzazioni per periti industriali. Nelle scuole professionali il maggior numero di iscritti è per le segretarie di azienda. Quanto impiegano gli studenti ad andare e tornare da scuola? In media 66 minuti suddivisi in 32 per l'andata e 34 per il ritorno: il traffico e le ore di punta evidentemente incidono poco. Fra coloro che viaggiano più a lungo figurano gli studenti i dell'Istituto professionale Alberghiero di Pinerolo con 125 minuti (provengono anche da parecchi Comuni vicini), dell'istituto professionale Femminile di Torino con 110 minuti (è l'unico esistente e raccoglie alunni da ogni zona cittadina) dell'istituto Agrario di Pianezza con 106 minuti. Aido — L'Asscciazione italiana donatori organi terrà l'annuale assemblea dei soci, nel salone dell'Associazione Commercianti di Torino, via Massena 20, il 21 novembre alle 9,30.

Persone citate: Aido

Luoghi citati: Italia, Pianezza, Pinerolo, Torino