Italia-Inghilterra trasmessa a colori con inizio alle 18,15 di Mario Bianchini

Italia-Inghilterra trasmessa a colori con inizio alle 18,15 Italia-Inghilterra trasmessa a colori con inizio alle 18,15 Niente sciopero, tv differita Radio in "diretta" dalle 14,20 - Bagarini all'opera: anche centomila lire per un posto in tribuna - C'è tensione, si temono disordini: stadio sorvegliato per tutta la notte, cani poliziotti per la prima volta all'esterno dell'Olimpico Roma, 16 novembre. Per la radiocronaca diretta e per la trasmissione differita in televisione di Italia-Inghilterra, ogni problema è superato: lo Snater, Il sindacato autonomo del dipendenti della Rai, ha infatti sospeso lo sciopero. La decisione si è avuta nella tarda mattinata, quando il ministero del Lavoro ed il commissario dell'Enpas hanno assicurato II ripristino dell'assistenza sanitaria diretta. Come annunciato, quindi, la radio si collegherà con l'Olimpico per la « diretta » sulla rete uno a partire dalle 14,20; la tv, Invece, trasmetterà l'Incontro In « registrata » a colori dalle 18,15 alle 19,45 circa (rete uno). Nel corso di ■ Mercoledì sport », infine, la tv manderà in onda alle 21,40 un'ampia sintesi della partita. La mancata trasmissione televisiva In diretta e le splendide giornate di sole che hanno cancellato di colpo il maltempo di queste ultime settimane hanno scombinato il lavoro degli organizzatori, costretti a rivedere parte dei loro plani. La vendita del biglietti, che procedeva con lentezza, h3 subito un impulso improvviso, in poche ore anche I settori di curva sono andati a ruba. Sono stati venduti esattamente 68 mila biglietti, per un incasso di oltre 240 milioni, che costituisce II nuovo record per partite della nazionale italiana all'Olimpico. Con l'inevitabile afflusso di portoghesi, si calcola che sulle gradinate dello stadio romano si assieperanno come sardine circa 80 mila persone. Sono dati che oltre a far scattare Il plano di emergenza provocano grossi timori che trovano riscontro nella realtà di uomini e mezzi impiegati per far fronte alla situazione. L'organizzazione della Roma (scelta dalla Federcalclo) che attraverso una serie di collaudi e di esperienze è riuscita a darsi un assetto valido sotto la abile - regia » del dr. Gilberto Viti, è stata mobilitata In forze. Quattrocento sorveglianti saranno dislocati intorno all'Olimpico (che misura una circonferenza di 2 chilometri) e all'interno dello stadio. Ventuno punti di ascolto saranno costantemente in contatto attraverso ricetrasmittenti con la sala operativa che II dr. Viti sovralntende. In caso di Intasamenti o di incidenti verrà avvertita tempestivamente la forza pubblica. « Da circa due mesi lavoriamo intorno a questa gara — ha dichiarato Il dr. Viti —, riteniamo quindi di assolvere al nostro compito nel migliore del modi. Tuttavia se prima potevamo garantire una certa tranquillità ai confronto nella misura del 90 per cento, ora siamo scesi al 70. Molto dipenderà, come sempre del resto, dal buonsenso ». Anche i bagarini sono stati nettamente colti in contropiede. La concorrenza della televisione II aveva consigliati a non rifornirsi di scorte, che adesso si sarebbero rivelate preziose. Quei pochi biglietti che sono rimasti in circolazione si prevede che raggiungeranno entro domani cifre da capogiro. Si parla di 100 mila lire per una tribuna Monte Mario. Accanto al piano predisposto dall'ufficio organizzativo della Roma, se ne aggiunge un altro ben più Imponente delle forze dell'ordine. Giovedì scorso c'è stato un vertice alla Federcalcio. Si è discusso degli inconvenienti che avrebbe potuto riservare un incontro così sentito dai tifosi. Ma la situazione adesso si presenta assai più delicata, come è stato sottolineato dallo stesso dr. DI Giacomantonio che dirige il secondo distretto di polizia. « Le violente polemiche che hanno imperversato su questa partita — ha commentato il funzionarlo — non hanno certo contribuito a mantenere sereno l'ambiente. Inoltre c'è da considerare un altro fattore Importante: ci sarà la grossa affluenza di un pubblico di cui non conosciamo le caratteristiche, a differenza delle partite di campionato in cui sono impegnate Roma e Lazio, a causa della sua natura eterogenea. Tuttavia slamo preparati ad affrontare anche situazioni che dovessero presentare particolari difficoltà. Purtroppo si è parlato per anni dei lavori di protezione da effettuare allo stadio Olimpico. Ma si è fatto ben poco. Il tunnel mobile che arriva quasi ai bordi del campo costituisce un valido riparo per i giocatori. Ma cosa accadrebbe di fronte ad una massiccia invasione di campo? ». Il dr. Di Giacomantonio, seguendo un'antica politica di prevenzione che già in altre delicate occasioni ha dato i suoi frutti, ha predisposto una serie di importanti misure che scatteranno fin da stasera con la sorveglianza dello stadio per tutta la notte da parte degli agenti. Nella mattinata di domani giungeranno rinforzi fino a toccare II numero di circa 4 mila fra poliziotti e carabinieri. Alle 12,30 l'Olimpico sarà presidiato dentro e fuori. Per la prima volta stazioneranno anche all'esterno dell'Impianto i canipoliziotto. Sono stati rinforzati gli addetti agli Idranti. Agli ingressi i tifosi saranno minuziosamente setacciati per controllare se Introducono nello stadio oggetti contundenti. Tutto il servizio di sicurezza sarà coordinato dallo stesso dr. Di Giacomantonio, che si avvarrà di una sala operativa presso la quale faranno capo gli ufficiali dislocati nel vari punti del Foro Italico con apparecchiature ricetrasmittenti. Mario Bianchini

Persone citate: Di Giacomantonio, Giacomantonio, Gilberto Viti, Viti

Luoghi citati: Lazio, Roma