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Conoscere il nostro Comune Conoscere il nostro Comune Come funziona la macchina burocratica del Comune? I compiti municipali sono aumentati con le esigenze della società. L'Ente locale ha ormai superato i propri limiti Istituzionali, è diventato uno dei maggiori erogatori di servizi. Inoltre, non dimentichiamolo, è la diretta espressione del cittadino. La sua sfera si è allargata a dismisura: dalle pure funzioni statìstiche o anagrafiche è arrivata, anche per le carenze dello Stato, all'assistenza, istruzione, trasporti, urbanistica, ad una vera e propria guida manageriale di tutte le attività produttive che si sviluppano nel territorio. Ogni giorno migliaia di persone si rivolgono ai suoi uffici, passando dai cupi corridoi del palazzo secentesco di via Milano, a quelli più moderni di piazza S. Giovanni o delle sedi decentrate. Non per nulla il Comune con i suoi .12 mila dipendenti e con gli 8 mila delle aziende municipalizza¬ te, è la seconda industria cittadina (per numero di addetti), dopo la Fiat. Non bisogna poi trascurare l'aspetto che nelle ripartizioni tecniche si effettuano studi, ricerche, si elaborano dati. Un lavoro quasi sconosciuto, che, però, si proletta sullo sviluppo di una città (cresciuta troppo in fretta) sotto forma di misure per la viabilità, di risanamento di case e di servizi in generale tendenti a migliorare la vita di tutti. Quando si parla di « macchina burocratica » probabilmente non sì tiene conto di una realtà diversa dalla punta dell'iceberg che appare. Non vengono cioè considerati casi di personale non ben retribuito, che nell'Insieme fanno emergere un malessere diffuso ed un disservizio che scontenta gli utenti. Riceviamo molte lettere e telefonate. Cittadini che lamentano la scarsa efficienza della burocrazia pubblica, le diffi¬ coltà a districarsi nei meandri delle pratiche e degli uffici. Il Comune è la casa di tutti ed ha un dovere: servtre i cittadini, rendere meno astrusi i meccanismi burocratici, semplificare la sua organizzazione, renderla rapida ed efficiente. E' un punto del programma della giunta; verrà realizzato? Ce lo auguriamo. Il dibattito è aperto e ti coordinamento è stato affidato ad un assessore "speciale", addetto agli "Affari generali". Da parte sua ti cronista ha il compito di avvicinare il più possibile i lettori al municipio con puntigliose comunicazioni, capaci di renderlo accessibile e gradito alla popolazione. Coloro che si perdono in lunghe code agli sportelli e che per questo guardano l'amministrazione civica con diffidenza hanno un diritto: essere meglio informati sul funzionamento dei servizi pubblici. E' quello che faremo. g. san.