Per Torino più verde

Per Torino più verde Per Torino più verde Domenica alla «Ottino» Operazione alberi: i ragazzi della scuola trasformeranno il cortile in un parco Dopo settimane di una pioggia insistente che ha paralizzato l'attività nei vivai e trasformato in pantani gli spiazzi predisposti per il trapianto degli alberi, Il pallido sole d'autunno ha finalmente spezzato la coltre di nubi. L'appello de La "Stampa per un ritorno a condizioni di vita più umane si può realizzare dotando la città di ampi polmoni verdi. Si concretizza in una serie di iniziative che coinvolgono studenti, associazioni sportive e culturali, genitori, insegnanti, quartieri. E' stato purtroppo inevitabile il rinvio del primo appuntamento richiesto dai ragazzi del circolo didattico ■ Ottino >. Impossibile scavare la terra fradicia; anziché oggi, si pianterà domenica. Dice il direttore, dott. Lunardi: « Forse è meglio cosi, li padre di uno dei miei ragazzi, il geometra Dentis e due tecnici del Comune, Calorie e Picco, hanno compiuto I rilievi necessari. Venerdì e sabato, tutti gli alunni possono preparare le buche; domenica potranno partecipare alla manifestazione anche gli allievi delle succursali con i loro maestri ». Alcune classi elementari della • Re Umberto -, succursale di via Ventimiglia, hanno eseguito un insieme di disegni per illustrare le condizioni miserevoli di un'area adiacente l'edificio scolastico, poi si sono sbizzarriti ad immaginarne il volto futuro. I ragazzi di quinta della scuola « Toscanini • (autori di un bellissimo collage che rappresenta lo svago dei bimbi nel verde) chiedono alcuni alberi e delle panchine in pietra per trasformare - // fazzoletto incolto che circonda la scuola. In una minuscola oasi verde, cinguettante di nidi a primavera, polmone di ossigeno in continuo ricambio per noi •. Vi aspettiamo per conoscere più in dettaglio le vostre necessità a partire da mercoledì pomeriggio (preciseremo l'ora) nel salone de La Stampa di via Roma. L'invito è esteso a tutti i lettori che desiderano alberi da piantare. E ancora, scegliendo a caso nei mucchi di lettere che ci giungono ogni giorno: « Sono una giovane torinese affezionata alla mia città. Mi fa piacere la vostra iniziativa, vorrei che vi interessaste di alcuni alberi in corso Dante che mi sembrano un po' sofferenti. Vi segnalo che all'angolo con corso Massimo D'Azeglio è stata abbattuta una pianta e ancora non è stata sostituita •. Una lettrice propone di porre cassoni con siepi di fronte alla scuola Pacchioni in via Bertola. Oltre alle numerose adesioni dei privati e degli enti, hanno risposto all'appello de La Stampa alcuni dei più esperti vivaisti della città: la signora Lucia Asteggiano di corso Casale, l'ing. Cavagnero. titolare della « Sisea » di via Coppino, la « Turingarden ■ di strada del Mainerò, il signor Italo Giacomasso di Testona. I prodotti selezionati delle loro culture affiancheranno alberi e cespugli forniti dai vivai del Comune, della Provincia e della Regione. Lunedi il Comitato (Carla Spagnuolo, assessori Fenoglio e Marzano, Lunardi, Barberis, Allemani, Italo luorio e La Stampa) deciderà quali terreni comunali trasformare in giardini. I lavori dei volontari proseguiranno speditamente grazie all'uso di una scavatrice messa a disposizione con tutta l'attrezzatura da Gian Piero Bruneri della ditta Hydromac di San Mauro. L'assessore all'ecologia Marzano ha lanciato un appello a pittori e musicisti « che operano nell'area torinese, perché contribuiscano con i loro mezzi espressivi, alla divulgazione della campagna sociale promossa da La Stampa "Viva il verde"-. c. nov.

Luoghi citati: Calorie, San Mauro, Torino