Cigalino diede alla Gosler un miliardo della Venchi

Cigalino diede alla Gosler un miliardo della Venchi Secondo il perito nominato dal tribunale Cigalino diede alla Gosler un miliardo della Venchi In cambiali - Trattative al ministero: proposta la nomina temporanea di un procuratore - Treni: fermi dalle 21 di oggi per ventiquattro ore Ad una svolta l'inchiesta della magistratura dopo l'esposto presentato nel giugno scorso dall'ex presidente della Venchi-Unica, Bram Hertzberger, contro il suo predecessore, Stefano Cigalino, con il quale si denunciava un « buco » di oltre un miliardo. Ieri il perito d'ufficio, dott. Cagnassone ha consegnato la relazione al giudice dott. Ambrosini che ora la sta esaminando. Dal documento, coperto dal segreto istruttorio, risulterebbe che c'è stato un consistente movimento di capitali e merci dalla Venchi alla Gosler. Cigalino avrebbe fornito denaro all'azienda di rubine Monferrato, presieduta dalla sorella, ricevendo a garanzia effetti cambiari con scadenze lunghissime. Si tratta ora di vedere se la Gosler farà fronte agli impegni e se si può ravvisare qualche illiceità (ad esemplo: finanziamento di ditta concorrente) nell'operazione di Cigalino, già indiziato per appropriazione Indebita. Per i prossimi giorni il giudice ha convocato l'ex direttore amministrativo della Venchi, Belardi, e l'ex capo del personale, Massaglia. Frattanto sono proseguiti al ministero dell'Industria i colloqui iniziatisi martedì tra il sottosegretario Carta e la delegazione piemontese guidata dall'assessore al lavoro Alasia. In serata è intervenuto anche il presidente della Venchi-Unica Cigalino chiamato d'urgenza a a a 1 i 111111 m 11 » 111111 n i ! 1111111 ! 111111111 ■ i ■ i ) n m 11111:1111 n a e o i i n a i o i e o a Roma e partito alle 13 in aereo da Milano. Secondo quanto si è saputo, il sottosegretario avrebbe proposto la nomina di un procuratore temporaneo per consentire le operazioni necessarie a rimettere in moto l'azienda, bloccata dal fatto che ora più nessuno firma essendo il consiglio di amministrazione assente da un mese. Ieri mattina un numeroso gruppo di lavoratori della VenchiUnica, con i sindacalisti provinciali Cgil, Cisl, Uil, si è recato in prefettura per chiedere la requisizione temporanea degli stabilimenti Talmone e Maggiora. I sindacati annunciano per oggi un nuovo incontro con il Prefetto. L'Associazione dirigenti d'aziende industriali ha protestato per il licenziamento dei due dirigenti della Venchi-Unica dott. Belardi e rag. Massaglla. Annuncia che farà i passi necessari per 11 loro reintegro al lavoro e la tutela del loro buon nome. FERROVIERI E POSTE — Partecipano domani allo sciopero nazionale di 24 ore per 11 contratto. I tre si fermeranno dalle 21 di stasera alla stessa ora di domani venerdi. Sul percorsi più Importanti sono previsti servizi sostitutivi con automezzi. FISMIC-SIDA — Si sono riunite le rappresentanze sindacali Fiat, Lancia, Cromodora. E' stata esaminata la situazione in vista di una trattativa aziendale su: sviluppo dell'occupazione; rinnovo del turn-over (alla Fiat 5 mila assunzioni), incremento degli investimenti, premio di produzione, adeguamento della quattordicesima. TECNICI DI RADIOLOGIA MEDICA — Continua lo sciopero per l'Inserimento nell'8° livello. Oggi alle 16 assemblea al Cto.

Persone citate: Alasia, Belardi, Bram Hertzberger, Cagnassone, Massaglia, Stefano Cigalino

Luoghi citati: Milano, Roma