Il Napoli con l'Apoel di Cipro è deciso a vincere in fretta

Il Napoli con l'Apoel di Cipro è deciso a vincere in fretta Azzurri oggi favoriti dopo 1*1-1 dell'andata Il Napoli con l'Apoel di Cipro è deciso a vincere in fretta (Dal nostro inviato speciale) Napoli, 3 novembre. D'accordo con la federazione europea, Napoll-Apoel si giocherà domani pomeriggio alle 14,30. Dopo l'1-1 di Nlcosla il Napoli è pressoché sicuro di superare II turno e di qualificarsi per I quarti di finale della Coppa delle Coppe. E' una certezza che deriva da una notevole differenza di valori tecnici e dal latto di poter giocare in casa, su un campo grande e di fronte al pubblico amico. I ciprioti dell'Apoel sono una realtà, ma realtà che deve essere Inquadrata nel campo del calcio dilettantistico. A Nlcosla I ciprioti costrinsero I napoletani al massimo impegno, disputarono una gara vibrante e caparbia, segnarono un bel gol subendo il pareggio soltanto nei minuti finali e a causa di un calcio di rigore. Per I napoletani tanto vigore, tanta generosità, tanto fiato furono una sorpresa. Domani la situazione muterà. Al Napoli basta addirittura lo 0-0 per qualificarsi, ma è certo che gli azzurri di Pesaola non si accontenteranno del tratraguardo minimo. Giocheranno essenzialmente all'attacco cercando di chiudere molto prima il conto — senza timori di sorprese — per pensare quindi al campionato, che domenica prossima vedrà i napoletani impegnati in una difficile trasferta a Foggia. Proprio per questo Pesaola pensa di non impiegare tutti I titolari. Nulla è ancora deciso, ma I leggeri infortuni lamentati da Juliano e da Chlarugi fanno pensare a qualche novità. Riposando domani, Julianò e Chiarugi sarebbero pronti per Foggia. GII ospiti, giunti a Napoli sin da ieri mattina, annunciano la stessa formazione che si batté bene nella gara di andata. I ciprioti hanno impegnato questi due giorni di permanenza a Napoli come degli atleti-turisti. Si sono allenati al mattino, per trascorrere le ore pomeridiane in visita alla città e ai dintorni. Mete prescelte il Vesuvio e gli scavi di Ercolano e di Pompei. L'allenatore Partakis ha detto ■ L'Apoel è venuto a Napoli per dimostrare il suo diritto a comandare il calcio nella nostra isola. Noi però non dimentichiamo che siamo dei dilettanti e che giochiamo per divertirci ». Partakis ha proseguito: « Non pretendiamo certo di superare il turno battendo il Napoli. Conosciamo i nostri limiti. Però vogliamo dimostrare al pubblico di qua che anche a Cipro si gioca un buon foot-ball >. Alcuni giocatori avevano chiesto di poter assistere ad uno spettacolo cinematografico. Il dirigente-accompagnatore ha risposto secco: • Niente da fare. Il cinema a Napoli costa troppo per le nostre finanze ». Gli ospiti sono rimasti in albergo per assistere alle trasmissioni televisive. Pesaola non ha accettato la definizione di • partita facile • ed ha obbligato I suoi uomini ad andare in ritiro alla vigilia, come se si trattasse di un'Impegnativa gara di campionato. Il trainer azzurro ha dette: « Non voglio andare incontro a sorprese. A casa loro i ciprioti ci hanno dimostrato di non essere dei pellegrini ». E ha continuato: « D'accordo che a Nicosia abbiamo incontrato difficoltà per II campo piccolo e per un insidioso vento di scirocco, ma non dimentico la grinta, la foga, la decisione e il ritmo dimostrati dai nostri avversari. Abbiamo pareggiato grazie ad un calcio di rigore verso la fine della partita. Domani dovremo stare attenti per evitare brutte sorprese >. Le parole erano dirette più che altro al giocatori. Pesaola non vorrebbe che la certezza della promozione provocasse una pericolosa deconcentrazione. Per questo Pesaola ha latto tutto sul serio, l'allenamento, Il ritiro, lo studio tattico della gara e l'assegnazione del compiti. Preparata a dovere ogni cosa, Il trainer ha accettato di parlare anche di formazione proseguendo poi a discutere anche della prossima gara con II Foggia. Per la prova con l'Apoel permangono dubbi sulla disponibilità di Juliano e di Chlarugi. GII Interessati sì dichiarano « moderatamente ottimisti », ma Pesaola non ha ancora deciso: ■ Vedremo domani, c'è tempo ». £' possibile che almeno Juliano riposi In modo da smaltire I postumi della fatica accumulata durante la gara con II Mllan. Il medico sociale ha detto: « Chiarugi lamenta uno stiramento al tendine di Achille della gamba sinistra; Juliano una contrattura da fatica all'adduttore sinistro. Entrambi sono recuperabili ». Pesaola ha ribadito: « Preferisco però non correre rischi ». Pertanto è possibile qualche novità nella formazione, ma l'annuncio è stato ritardato anche per non danneggiare l'Incasso, che già si prevede piuttosto scarso dato che a Napoli ha ricominciato a piovere. Con Pesaola abbiamo parlato anche della prossima gara con Il Foggia. Il Petlsso ha detto: « Andremo a Foggia per fare risultato, anche se non mi nascondo le difficoltà dell'impresa ». DI fronte all'osservazione che una squadra capace di segnare tre gol a un • grande » Mllan non dovrebbe Incontrare difficoltà nell'aiIrontare il modesto Foggia, Pesaola ha risposto: « La partita di domenica è molto delicata. Per noi del Napoli e per loro del Foggia. In Puglia ha vinto la Juventus, e In modo poco convincente, mentre l'Inter è stata costretta al pareggio. Una squadra che riesce ad imporre lo 0-0 al Bologna sul campo emiliano può metterà in difficoltà chiunque, anche Il Napoli ». E ha proseguito: • Il Foggia ha dimostrato di avere superato molto bene le titubanze della squadra esordiente. E' già un'equipe di serie A. Noi dovremmo stare molto attenti ». Ed è appunto In funzione di questa prudenza che Pesaola pensa dì non affaticare molto I suoi uomi. ni. Domani contro l'Apoel qualche titolare potrebbe restare In tribuna e qualche altro dovrebbe essere sostituito appena II risultato avrà raggiunto una proporzione di assoluta tranquillità. SI pensa alla Coppa delle Coppe, senza perdere di vista II campionato. Il Napoli punta al due traguardi. Giulio Accatino Napoli: Carmlgnani; Bruscolotti, La Palma; Burgnich, Vavassori, Oilandini; Massa, Juliano (Vinazzani), Savoldi, Esposito, Chiarugi (Spegglorin). In panchina: Favaro, Pogllana, Catellani, Montefusco, Spegglorin Apoel: G. Panziaras; Menelaou, Kolokasis; Lilos, N. Panziaras, Stephanls: Leonidas, Marcou, Krltlkos, Styllanou, Mlamlllotls. In panchina: Irodotos, Antoniu, Stayrou, Petrou, Chaills. Arbitro: Porem (Portogallo). Coppa Campioni (8' di finale) Real Madrid BRUGES A. 0-0 (Spagna) (Belgio) R. 0-2 Trabzonspor LIVERPOOL A. 1-0 (Turchia) (Inghilterra) R. 0-3 ST.-ETIENNE PSV Eindhoven A. 1-0 (Francia) (Olanda) R. 0-0 Ferencvaros DYNAMO DRESDA A. 1-0 (Ungheria) (Germania Orient.) R. 0-4 Banik Ostrava BAYERN MONACO A. 2-1 (Cecoslovacchia) (Germania Occ.) R. 0-5 Torino BORUSSIA MoNCH. A. 1-2 (Italia) (Germania Occ.) R. 0-0 D1NAMO KIEV Paok Salonicco A. 4-0 (Urss) (Grecia) R. 2-0 ZURIGO Turun Palloseuro A. 2-0 (Svizzera) (Finlandia) R. 1-0 Detentore: Bayern Monaco (Germ. Occ.) Finale: 23 maggio In maiuscolo le squadre che si sono qualificate. Coppa Coppe (8' di finale) Carrlck Rangers SOUTHAMPTON A. 2-5 (Irlanda) (Inghilterra) R. 1-4 Atletlco Madrid Hajduk Spalato A. 1-0 (Spagna) (Jugoslavia) R. oggi Dinamo Tiflis MTK BUDAPEST A. 1-4 (Urss) (Ungheria) R. 0-1 Boavlsta Porto LEVSKI SPARTAK SOFIA : A. 3-1 (Portogallo) (Bulgaria) R. 0-2 ANDERLECHT Galatasaray Istanbul A. 5-1 (Belgio) (Turchia) R. 5-1 AMBURGO Middlothian A. 4-2 (Germania Occ.) (Scozia) R. 4-1 Slask Wroclaw Bohemians Dublino A. 3-0 (Polonla) (Eire) R. — Apoel Nicosia Napoli A. 1-1 (Cipro) (Italia) R. oggi Detentore: Anderlecht (Belgio) Finale: 11 maggio 1977 In maiuscolo le squadre che si sono qualificate.