Questo è il volto della «holding» Fiat di Renzo Villare

Questo è il volto della «holding» Fiat Le profonde trasformazioni di una società che ha 77 anni di vita Questo è il volto della «holding» Fiat La Fiat si sta attualmente trasformando In una holding industriale che comprende undici settori di attività. Ecco come sono articolati gli undici settori. • Automobili. Il settore riunisce tutte le attività di progettazione, produzione e commercializzazione di vetture, veicoli commerciali leggeri e ricambi. Del settore fanno parte altre società automobilistiche del Gruppo: Lancia, Abarth e Ferrari. Nel 1975 sono state vendute 1.300.000 unità. Il 49 per cento dell '. produzione è stato esportato in 150 mercati di tutto il mondo attraverso affiliazioni e concessionari. Il Gruppo automobili comprende 50 stabilimenti di produzione e montaggio di cui 25 in Italia e 25 all'estero (8 in Europa e 17 nel resto del mondo). Il settore occupa 141.000 persone di cui 120 mila in Italia. Tra I principali stabilimenti italiani Miraflorl e Rivalta a Torino e Cassino nel Sud. Tra quelli esteri la « Seat » in Spagna, la «Fiat Concord» in Argentina, la « Tofas » in Turchia, l'« Fsrn » e « Fso » In Polonia, la « Crvcna Zastava » In Jugoslavia, la «Fiat Automoveis» in Brasile che ha iniziato quest'anno la sua attività. • Veicoli industriali (autocarri e autobus). Nel settore è stata costituita una nuova società, la Iveco (Industriai vehlcles corporation), di cui la Fiat detiene l'SO per cento del capitale e che funge da sub-holding del settore. Riunisce le attività precedentemente svolte in Italia da « Fiat », « OM » e « Lancia veicoli speciali » e, all'estero, da « Unlc » in Francia e « Magirus Deutz » in Germania. La produvione Iveco (94 mila unità nel 1975) comprende 200 modelli base di veicoli Industriali da 3,5 tonnellate di peso totale a terra fino a quelli massimi ammessi nel Paesi Cee e autobus urbani e interurbani. L'Iveco dispone in Europa di 15 stabilimenti di produzione (8 in Italia) e occupa 52 mila persone (30 mila in Italia). Nel settore veicoli industriali, inoltre, la Fiat è presente con altre attività non confluite nell'Iveco. Le principali sono: FNM (Brasile); Fiat Concord (Argentina); CCA (Colombia); Fiav (Venezuela). Sono presenti inoltre: Aito (Milano) per la trasformazione di motori Diesel per applicazioni industriali e marine e « Fiat carrelli elevatori ». • Siderurgia (Teksld). Il settore si articola in 5 divisioni di produzione (acciai; fonderie; trasformazione; fucine; attrezzature) e una divisione di ingegneria. Aziende consociate: Glisenti Castel (Carcina-Bologna); Fmb (Belo Horlzonte-Brasile) e in gestione: Miguel Ros (Barcellona) per la « divisione fonderle »; Sima (Busano) per la « divisione fucine» e Etablissements Voisin (Parigi) per la «divisione attrezzature ». La Teksld occupa circa 30 mila persone. Ha 17 stabilimenti in Italia, comprese le società controllate. • Componentistica. Il settore comprende le attività delle azlende Fiat che operano nel campo dei componenti industriali in genere e in particolare per l'industria dell'autoveicolo. Comprende 45 stabilimenti e 40 laboratori, con oltre 30 mila dipendenti cosi articolati: « Guardini » con « Savara », « Cromo dora», « Corte & Cosso », « Weber», «Whitehead Motofldes» che producono carburatori, filtri, paraurti, ruote in lega, pompe olio e acqua, ammortizzatori ecc.; «Valentini Gomma» (accessori); « Magneti Marelli » (batterie, candele, equipaggiamenti elettrici ecc.); « Stars », « Ages », « Cavis i> (particolari in gomma); « Siem » (fari e fanali). Fanno inoltre parte del settore la « Fiat Lubrificanti » la « Ivi » (verni- ci) e la « Sepa » (società per calcolatori). • Trattori agricoli. Il settore è costituito dalla « Fiat Trattori» e da altre aziende consociate. Dispone di due stabilimenti in Italia (Modena e Cento) e uno in Argentina (Santa Fe). Occupa circa 8 mila dipendenti con una gamma di produzione di 50 fra modelli e versioni speciali a 2 e 4 ruote motrici o a cingoli, con potenze da 28 a 160 cavalli. • Macchine movimento terra. Nel settore la Fiat Allls ha riunito tutte le attività della Fiat e della americana Allis Chal- mers. Al capitale la Fiat partecipa per il 65 per cento. Dispone di tre stabilimenti in Italia (Lecce, Cusano Milanino e Grugllasco) e quattro all'estero (Fseendine in Gran Bretagna, Sprinfleld e Deerfleld negli Stati Uniti, Belo Horizonte In Brasile) ed occupa 11.SCO dipendenti. La gamma di produzione comprende 35 modelli base. • Energia. Il settore è costituito dalla « Fiat Aviazione » e dalla « Divisione Termomeccanica » con le seguenti società: per l'aviazione, « Motoravio Sud » e le collegate « Turbo Motori Internazionale » e « Turbo Union»; per la termomeccanica, « Fiat TTG » (Termomeccanica e Turbogas), «Direzione energia nucleare » e le collegate Coren, Sigen, Sopren, Consorzio Elettronucleare Italiana, OGE ed Ercole Marelli. I dipendenti sono 4600 occupati in 5 stabilimenti, due a Torino della « Fiat TTG », due a Torino e uno a Brindisi rispettivamente della « Fiat Aviazione » e della « Motoravio Sud ». • Macchine utensili. Nel settore è stata costituita una nuova, grande società (Comau In- dustriale) che assorbe alcune aziende che operavano singolarmente (MST, Colubra Lamsat, IMP, Morando) e controlla le attività di altre operanti nel ramo (Berto Lamet, Impes, Uts). Il settore, che occupa circa 5800 dipendenti, dispone di 8 stabilimenti dislocati principalmente nell'area torinese ad eccezione della « MST » di Modena. Ha rapporti con gli stabilimenti del Vaz, del Kamaz e della ZÌI In Unione Sovietica. • Prodotti e sistemi ferroviari. Nel settore opera la «Fiat Ferroviaria Savigllano» che gestisce pure le partecipazioni Fiat nella « O.Me.Ca. » di Reggio Calabria e « Ferrosud » di Matera. Nei tre stabilimenti sono occupate 2500 persone. • Ingegneria civile e territorio. Il settore è costituito dalla società « Impresit » e dalle numerose consociate che, da sole o In collaborazione, realizzano in tutto il mondo opere infrastrutturall di grande dimensione e gestiscono circa 150 cantieri, 22 dei quali In Italia con una occupazione globale di circa 50 mila persone. Nel campo deirenoineerfnff, il settore opera con: « Costruzioni e impianti Fiat-Engineering », « Cosvim », « Siteco », « Spo », « Seac » e « Transystem ». Nell'edilizia industrializzata opera con la «Pretini » (prefabbricazione pesante) e svolge attività di promozione immobiliare con la « Ussiti ». • Turismo e trasporti. Il settore comprende la società « Ventana » che ha incorporato tutte le aziende del Gruppo operanti in campo turistico. La rete di vendita comprende 25 agenzie in Italia e 5 uffici di rappresentanza all'estero ed è collegata con 300 agenzie in tutto 11 mondo. Occupa oltre 4000 persone. A lato e a supporto di tutte queste attività la Fiat è da sempre impegnata in due settori di fondamentale importanza per lo sviluppo delle attività aziendali e per il continuo mlglloramen to qualitativo e tecnologico dei prodotti: la formazione del personale e la ricerca. Per 11 primo ha creato l'« Istituto per lo sviluppo organizzativo » (Isvor) con sede a Marentlno in provincia di Torino; per il secondo il « Centro Ricerche Fiat » dislocato in cinque punti nella cintura torinese: Orbassano sud, Orbassano est, Orbassano nord, SanRone sud e Sangone nord. Renzo Villare MACCHINE MOVIMENTO TERRA COMPONENTI INGEGNERIA CIVILE E TERRITORIO IMACCHINE UTENSILI E SISTEMI DI PRODUZIONE