Milan a Sofìa (e rientra Rìvera)

Milan a Sofìa (e rientra Rìvera) COPPA UEFA: i rossoneri sul campo dell'Akademik Milan a Sofìa (e rientra Rìvera) (Dal nostro inviato speciale) Chiasso, 17 ottobre. Gianni Rivera è pronto per giocare in Bulgaria. L'ha ribadito con I fatti nell'amichevole contro la squadra dì Al taf ini, suo ex compagno ai tempi trionfali di Wembley. Con puntiglio e tenacia — caratteristiche che In campo ogni tanto gli sono mane-ite — Gianni ha dimostrato al suo tecnico di poter essere ancora utile a questo Milan « anche se — sono parole di Marchioro — ha costretto Bigon a giocare all'ala quando in pratica doveva alternarsi col compagno. Anche in questo modo, però, ha fatto qualcosa di buono dimostrandosi pronto per Sofia ». Bigon è uscito zoppicante dal campo: aveva rimediato In uno scontro con Blonda una contusione alla gamba sinistra e ora la sua presenza contro l'Akademik appare in dubbio. Il giocatore, comunque, è fiducioso di poter smaltire il malanno cosicché Marchioro dovrebbe presentare la formazione migliore: mancherà soltanto lo stopper Bet, infortunato, costretto pertanto a restarsene a casa Su Rivera Altalini ha sprecato soltanto una frase: » Gianni — ha detto — è sempre bravo ». Parlando del suo Chiasso, l'ex juventino si è detto ottimista: • Siamo secondi, ma riusciremo ugualmente a spuntarla e ad essere promossi ». Contro il Milan il Chiasso non ha spinto a fondo inquadrando la partita nei suoi aspetti di amichevole: ha esordito nelle sue file l'ex zurighese Martinelli, un ottimo rifinitore che il presidente Parli ha acquistato Impegnandosi in un altro non Indifferente sforzo finanziario. Questo nonostante la partecipazione del pubblico alla vita della società non sia affatto massiccia: anche ieri c'erano appena duemila persone. Torniamo al Milan e al suo impegno in Bulgaria. Mancando i nazionali Maldera e Capello, Marchioro ha dovuto rettificare l'assetto tattico della squadra affidando a Bigon e a Rivera i compiti di regìa. Questo non si ripeterà a Sofia, dove II capitano dovrà giostrare sulla fascia destra e • cercare • con I suoi cross le teste di Silva e di Cationi. Con Capello la manovra del Milan riacquisterà sicuramente un maggior equilibrio, mentre Maldera nelle retrovie sarà un punto fermo: questo nonostante Boldini abbia offerto un'ottima prova candidandosi nuovamente per un posto In prima fila. Marchioro invece confermerà come terzini sia il vecchio Anqulllettl sìa Malde¬ ra. Giocheranno dunque: Albertosi: Anquilletti, Maldera; Morini, Collovatti. Turone: Rivera, Capello, Silva, Bigon, Callonl, con Biasiolo pronto, a sua volta, a subentrare a Bigon. Teoricamente, la trasferta del Milan non dovrebbe risultare fra le più difficili: è vero che l'Akademik ha conquistato il terzo posto nell'ultimo campionato bulgaro, ma è altrettanto indiscutibile che le sue prestazioni In Coppa Uefa prestano il fianco a qualche critica. La squadra di Dancov Roev (forse il tecnico più giovane in circolazione: ha appena 31 anni) ha incassato due gol a Praga contro lo Slavia riscattandosi poi in casa e pareggiando i conti: soltanto nel supplementari, però, è riuscita ad eliminare la formazione ceca. Sotto l'aspetto disciplinare l'incontro non deve essere stato fra I più tranquilli, tanto è vero che tre giocatori dell'Akademik sono stati squalificati dal giudice sportivo dell'Uefa, l'avvocato Barbe: si tratta di Jankov, Paranov e Ivanov, praticamente l'intera mediana titolare. Il Milan partirà domani alla volta di Solia col solito volo charter: rientrerà subito dopo la partita, che è in programma alle ore 20. Giorgio Gandolfi

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