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Berti Vogts cerca Pulici Berti Vogts cerca Pulici Arrivano domani. Al Torino, quando hanno saputo che il Borussia si presenta a poco più di ventiquattro ore dall'inizio della partita, sono rimasti un pochino stupiti anche perché i tedeschi hanno cortesemente declinato l'invito di visionare in anticipo il terreno di gioco sotto la luce dei riflettori. Sembra che tutti questi particolari non interessino, cosa che si presta a due interpretazioni: sono talmente forti da non preoccuparsi per queste quisquiglie oppure sono abituati cosi, prendono la partita per quello che è realmente, una lotta che si consuma nell'arco di novanta minuti. Arriveranno con un seguito abbastanza nutrito di tifosi: hanno chiesto cinquecento posti di tribuna ed il Torino ha messo a disposizione un intero settore. Queste, le ultime notizie da Dusseldorf. La formazione del Borussia, invece, è ancora sconosciuta. Quando l'abbiamo visto giocare contro il Fortuna, abbiamo preso atto che Wimmer ha lasciato il campo In anticipo, zoppicando vistosamente. Non ha preso parte all'allenamento nel corso del quale i borussiani hanno segnato ventisei reti e la sua presenza a Torino è fortemente in dubbio. Interrogato in proposito, Udo Lattek ha commen¬ tato, stringendosi nelle spalle: « L'infortunio che ha colpito Wimmer è della stessa natura di quello che ha tenuto Claudio Sala lontano dai campi di gioco. Un dolore al polpaccio. Non so se potrò farlo giocare a Torino ». Il Borussia, inoltre, non ha neppure comunicato al Torino la lista dei giocatori che prenderanno par- te alla trasferta: fino a domani sera non sapremo se Wimmer farà parte della comitiva. Non pensiamo che Lattek intenda fare della pretattica, probabilmente anche lui non può avere le idee molto chiare. Anche l'accostamento a Claudio Sala è indicativo e spiega come i nomi dei due saranno resi noti, nella migliore delle Ipotesi, soltanto a poche ore dall'inìzio della partita. E si tratta di due nomi estremamente importanti. Wimmer (in compagnia di Bonhof) rappresenta uno dei punti di forza della squadra. Non soltanto sul piano della classe Individuale (In questo senso, I giocatori di notevole statura abbondano nelle file del Borussia) ma anche e soprattutto sul piano della dinamica e del modo intelligente e preciso con cui interpreta le direttive tattiche di Udo Lattek. Infatti, in una squadra che gioca sornionamente a centrocampo, proprio Wimmer da una parte e Bonhof dall'altra, sono I due elementi in grado di fornire la sorpresa, di inserirsi avanti al mo mento giusto per appoggiare le due punte fisse Simonsen ed Heynckes. Non sappiamo fino a che punto l'eventuale assenza di Wimmer peserà nell'economia del gioco del Borussia, ma è evidente che si tratta di un giocatore che conta parecchio. Per II resto, a meno di qualche improvvisa novità, la squadra dovrebbe essere fatta. Rispetto alla partita contro il Fortuna, dovrebbe restar fuori il centravanti di manovra Koppel per far posto a Danner: inoltre, in dilesa si potrebbe verificare il recupero di Klinkhammer. In quanto | a Berti Vogts — dato per scontato che prende sempre in consegna l'attaccante avversario più pericoloso —• contro il Torino non avrà che l'imbarazzo della scelta. A Dusseldorf abbiamo notato un grosso interesse per Paolino Pulici (titoli dei giornali, discorsi dei tifosi) ed è quindi molto probabile che Lattek finisca per scegliere lui, affiancandolo al suo difensore più prestigioso. Beppe Bracco Il trainer Lattek Beppe Furino, un rientro importante per la Juventus