A Verona lo scudetto di tamburello

A Verona lo scudetto di tamburello A Verona lo scudetto di tamburello (Nostro servizio particolare) Ghisalba, 10 ottobre. Lo scudetto tricolore di tamburello resta a San Floriano: i veronesi si sono aggiudicati lo spareggio con l'Enal Ovada in modo perentorio (19-9) ed alla fine non hanno risparmiato una battuta polemica nei riguardi degli alessandrini. -Quando il San Floriano gioca — ha esclamato Renzo Tommasi — anche l'Ovada deve stare attenta. Quest'anno, con loro ab¬ biamo perso tre volte ma abbiamo vìnto l'Incontro che contava-. L'incontro non ha praticamente avuto storia: il San Floriano ha dominato dall'inizio alla fine incontrastato. A fargli fronte ha trovato il solo Marello, gladiatore formidabile, certo il migliore In campo in senso assoluto. Al suo fianco Policante era praticamente nullo, fiacco, senza grinta, lui In genere così preciso e regolare. La sua prova condizionava inevitabil¬ mente anche quella di Chiesa e dei terzini: un invito a nozze per I veronesi, che avevano modo di menare il gioco a loro piacimento. Ora, per l'Ovada è tutto da rifare. Aveva a portata di mano lo scudetto e ha sciupato l'occasione. Ghisalba, un campo assolato alla periferia di Bergamo, ha decretato la supremazia del veronesi e nel nome del Lonardl San Floriano il tamburello 1976 chiude i battenti. m. aan. San Floriano: Lino Riolfl, Recagni, Renzo Tommasl, Adolfo Riolfl, Pio Conati. Enal Ovada: Policante, Marello, Chiesa, Grlgoli, Casalone. Campionato serie A: spareggio per il titolo, San Floriano - Ovada 19 a 9. Serie B: Revigliasco - Palazzolo Veronese 10-19; Magone Bergamo - Arcene 12-19. Serie C: finale per la promozione, Calllanetto - Tagliolo 19-7.

Luoghi citati: Bergamo, Ghisalba, San Floriano, Verona