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Solo un rigore dà la vittoria al Savona contro il Derthona SERIE D - Cuneo e Omegna mantengono il comando Solo un rigore dà la vittoria al Savona contro il Derthona (Dal nostro corrispondente) Savona, 10 ottobre. Un rigore ha deciso la partita al 38': corner da destra battuto corte da Pupo per rasi, che rimette al centro: Simonlello si fa incontro alla palla e la colpisce con il braccio destro: fallo volontario o involontario? Borgioli fischia e decreta la massima punizione. Nel Savona c'è uno specialista in rigori. Geremia, che non perdona: 1-0 per i blancoblù contro il Derthona, risultato che non cambierà sino alla fine. Vedremo ancora parecchie occasioni da una parte e dall'altra, ma l'unico gol resterà quello su rigore. Comprensibile, dunque, un certo nervosismo tra gli ospiti al rientro negli spogliatoi. Qualcuno, più arrabbiato, grida forte «ladri» nel corridoio, e Pierino Cucchi deve intervenire per riportare la calma. E' stata una partita spigolosa, ricca di ammonizioni (Martines e Agnetti per il Savona, Bisi e Simonlello per il Derthona) e di espulsioni (Russo per gli ospiti e Tusi per i locali), ma non cattiva, giocata da tutti con molta determinazione. Sintetico il giudizio di Cucchi: «Questo è il calcio, capita di perdere in modo anche peggiore. La squadra mi è piaciuta, ha giocato con molta volontà e anche intelligenza, cercando di sfruttare le fasce laterali». Ribatte Omero Tognon: «Rigore a parte, che secondo noi c'era, con le occasioni successive abbiamo legittimato il successo». A porte alterne le prime due occasioni. Martina si inserisce bene tra Della Donna e Bidesi, ma ritarda di un attimo il Uro, dando modo al portiere di deviare (13'). Due minuti dopo scende Boccasso e traversa lungo per Russo; quest'ultimo rimette al centro e Gasparella schiaccia di testa, a portiere ormai battuto: sulla linea c'è Gozzano, che ha sangue freddo a sufficienza per deviare in angolo. Il gioco è spezzettato. In difesa il Derthona, soprattutto con Della Donna, libera senza tanti complimenti, spedendo in tribuna qualche palla di troppo. A Martini e Russo il compito di concludere i contropiede, aiutati dal tornante Dojiadel e dalle due mezzali, molto attive. Sull'alto fronte il centrocc.mpo del Savona, messo sotto accusa in settimana, cerca di darsi un ritmo più convincente, ma non sciorina gli eleganti schemi mostrati contro il Canelli: l'avversario, l'altronde, è di ben altra levatura. Per la seconda volta in due par¬ tite casalinghe occorre un rigore per sbloccare il risultato. Viene al 38' e rappresenta l'autentica svolta: è l'1-O che abbiamo già raccontato. Al 41' Della Donna entra, regolare ma duro, su Geremia, che due minuti dopo deve lasciare il posto a Raimondo per la conseguente distorsione al ginocchio. Vivace la ripresa. Traversone di Boccasso, Martini fa la torre e di testa porge a Russo, che inventa I un forte diagonale: fuori a fil dì ' palo (CO'). La prima espulsione avviene al 73'. C'è un fallo di Agnetti su Russo. Il terzino del Savona si avvicina per aiutarlo a rialzarsi, ma l'attaccante del Derthona lo scalcia. A due passi osserva il segnalinee: l'arbitro lo consulta e decreta l'espulsione. Alla mezz'ora della ripresa contropiede Pupo-Martina e tentativo finale di Raimondo in rovesciata: il. tiro è fiacco e Bidesi para. Gran botta di Martina all'84', ancora nelle braccia del portiere ospite, che si segnala per alcuni ìnterv.nti autorevoli. Incalza zoppica vistosamente e il Derthona cerca dì approfittarne con due occasioni per Gasparella e Boccasso. Sandro Chiaramonti Savona: Ridolfi; Agnetti, Martines; Gazzano, Nlcoloso, Incalza; Tusi, Pandolfi, Martina, Pupo, Geremia (Raimondo dal 43'). Derthona: Didesi; Bisi (Dal Corno dal 43'), Consolandi; Della Donna, Simonlello, Trincherò; Donadel, Gasparella, Martini, Boccasso, Russo. Rete: Geremia (rigore) al 30 Arbitro: Borgioli.