II Malmoe prende quota

II Malmoe prende quota Gli avversari del Torino hanno ritrovato la forma II Malmoe prende quota Ieri hanno pareggiato (2 a 2) sul campo della capolista Oester, la squadra allenata da Gunnar Nordahl - Il centravanti Sjoberg, assente nell'andata, forte in nazionale (Nostro servizio particolare) Malmoe, 26 settembre. Tifosi in festa stasera a Malmoe alla notizia che la squadra azzurra, che aspetta mercoledì il Torino nel ■ ritorno » di Coppa, ha pareggiato per 2 a 2 in una gara combattuta sul campo della capolista Oester, la squadra allenata da Gunnar Nordhal. Apparentemente tagliata fuori dalla lotta per la difesa dello scudetto solo tre settimane or sono, quando vedeva salire il suo svantaggio a tre punti in concomitanza con numerosi infortuni ad elementi di rilievo, il Malmoe proprio dalla sconfitta di misura accusata il 15 settembre in Italia, con una formazione forzatamente difensiva, ha preso slancio per la rimonta. Domenica scorsa sul campo di casa capitan Kristensson e colleghi avevano battuto oer 3 a 2 l'altro capolista, l'Halmstadt, ed oggi si sono fatti onore ad Oester. Cinque gol in due gare di campionato sono un buon auspicio per la gara di Coppa, anche se gli sportivi non scorda¬ no quanto scrissero i giornali nei loro reportages da Torino, quando parlarono di Malmoe abbastanza fortunato nel non subire un punteggio più pesante. Ma a quindici giorni di distanza certe considerazioni si sono ovviamente sfumate, ed ora c'è euforia: si pensa che due reti al Torino si possono segnare, se ci sono preoccupazioni riguardano la necessità di non lasciare varchi al contropiede granata, temuto di più dopo la prestazione della squadra azzurra nella vicina Copenaghen. Il gol di Pulici ha messo in guardia i difensori del Malmoe. Per passare il turno di Coppa i campioni di Svezia confidano comunque soprattutto sull'attacco, sulle doti di Thomas Sjoberg che avrà dalla sua II vantaggio di costituire una incognita per i difensori avversari, non avendo infatti giocato la gara di andata perché squalificato dalla Federazione europea. Sjoberg è in un ottimo momento di forma, ha segnato un gol in Nazionale, ha tutte le doti per rendersi pericoloso. Nel cuore del tifosi ha ormai soppiantato l'anziano Bo Larsson. Sjoberg può essere pericoloso per il Torino anche a causa del suo carattere di incorreggibile attaccabrighe. Le sue reazioni plateali trascinano la folla, e non di rado ingannano gli arbitri. La difesa granata dovrà stare bene attenta a non cadere nei tranello. Il trainer Robert Houghton non si è ancora sbilanciato circa la formazione per mercoledì, ma è ovvio che conta di schierare la squadra tipo delle ultime domeniche di campionato, che non è certo quella vista a Torino il 15 settembre. Fra gli sportivi c'è molta attesa, i dirigenti sperano di riempire lo stadio (30 mila posti) e di realizzare l'incasso record del sodalizio. L'anno scorso con due turni di Coppa (Magdeburgo e Bayern Monaco) il Malmoe si è quasi salvato la maggior parte delle spese della stagione. Ora si vorrebbero giocare di nuovo almeno due turni, ma c'è di mezzo il Torino. r. s. Mozzini per Sjoberg Thomas Sjoberg rientra in coppia pieno di rabbia

Luoghi citati: Copenaghen, Italia, Magdeburgo, Malmoe, Svezia, Torino