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Avevano la droga incollata sotto la suola delle scarpe Irruzione tra i giovani in un bar di corso Re Umberto Avevano la droga incollata sotto la suola delle scarpe Uno è stato arrestato per spaccio di eroina - Gli altri rilasciati Si avvicina la riapertura delle scuole, e si sviluppa — accanto al commercio dei libri — quello della droga. E' un fenomeno grave al quale sembra impossibile porre rimedio. Il nucleo antidroga della polizia fa quello che può; controlla le zone «di mercato», identifica gli acquirenti (non è più reato acquistare droga per uso proprio), arresta, quando riesce, i trafficanti e gli spacciatori; invita i tossicomani a farsi curare, nei casi gravi ordina il loro trasferimento in ospedale in attesa che vengano istituiti i consultori specializzati. L'altra sera, durante un so- lito controllo, gli agenti hanno fermato otto giovani nel bar Cetti di corso Re Umberto II quasi all'angolo con corso Vittorio. Insospettiti dal loro comportamento — alla vista dei poliziotti si erano messi ad armeggiare affannosamente sotto i tavoli — li hanno portati tutti in Questura. Uno è stato arrestato: si chiama Franco Castellani, 31 anni, corso Tirreno 125, detto «Colonna». Aveva in tasca 27 pastiglie di una sostanza eccitante che fa parte dell'elenco degli stupefacenti (metadone) e alcuni grammi di eroina. Tutti gli altri — 6 ragazzi e una ragazza — sono stati identificati e rimessi in libertà. Avevano addosso incollate sotto le scarpe con gomma da masticare, o nascoste in piccoli sacchetti legati alla cintola, una o due dosi di droga per uso personale. Franco Castellani