A Barcellona Villa fa vincere Sonerà

A Barcellona Villa fa vincere Sonerà A Barcellona Villa fa vincere Sonerà Nella classe 250 - Bianchi nella 125 supera alla grande Nieto, l'idolo locale - Le altre corse (Dal nostro corrispondente) Barcellona, 19 settembre, fa. g.) Sulla pista di Montjuich si è concluso oggi il campionato mondiale motociclistico. Per l'Italia hanno vinto l'Aermacchi M. D. di Gianfranco Bonera, al quale Walter Villa ha ceduto il comando della gara delle 250 a tre giri dalla fine, e la Morbidelli di Pierpaolo Bianchi, Il cui duello con Angel Nieto nella prima metà della prova riservata alle 125 è stato uno degli episodi salienti della riunione. In apertura, la gara di Walter Villa e Gianfranco Bonera è stata da manuale: hanno lasciato che gli avversari di sbizzarrissero nella prima metà, rimanendo però sempre strettamente a contatto con i medesimi, dopo di che hanno decisamente assunto il comando delle operazioni. Al 22' giro, Villa si è portato in testa tallonato da Coulon e Bonera, il quale seguiva il francese da vicinissimo e lo superava nel corso del giro successivo portandosi alle calcagna del compagno di scuderia. Con la corsa praticamente nelle mani delle Aermacchi H.D., Villa ha ceduto il passo a Bonera. Nella gara delle 350, le 27 Yamaha partecipanti sono prevalse nei confronti delle Harley Davidson-Aermacchi di Villa e Bonera; quest'ultimo è stato eliminato da problemi di carburazione dopo soli nove giri, mentre Villa — rimasto solo tra tanti avversari — si è mantenuto a contatto con i primissimi (Bellington, Palomo, Cecotto, Kneubuhler) sino oltre metà gara. Da sottolineare l'appassionante inseguimento di Franco Uncini, il quale, attardatosi in partenza, ha poi gradatamente migliorato la propria situazione fino a portarsi alle spalle del primi due, ottenendo cosi un terzo onorevolissimo posto In chiusura di riunione, la gara delle 125 con l'asso nazionale Nieto alla ricerca di un piazzamento che gli consentisse di scavalcare Pileri nella graduatoria definitiva della classe. Nella prima fase della gara, tra lo spagnolo e Bianchi la battaglia è stata vivacissima, condotta, per cosi dire, a suon di primati. Nel primi otto giri ha guidato l'alfiere della Morbidelli, ma lungo II nono Nieto lo ha scavalcato tra l'immaginabile giubilo del folto pubblico. Bianchi ha però ristabilito le distanze nel giro successivo. Le parti si invertivano ancora al tredicesimo, ma al quattordicesimo l'italiano tornava al comando e non lo cedeva più.

Luoghi citati: Barcellona, Italia