Anche il rossetto provoca il cancro di Giorgio Bidone

Anche il rossetto provoca il cancro Allarme a Genova Anche il rossetto provoca il cancro Lo sostengono i responsabili dell' "Ipharmex", il congresso di dermofarmacia (Dal nostro corrispondente) Genova, 19 settembre. La dermofarmacia rappresenta l'unica soluzione, l'unico rimedio perché i prodotti della cosmesi non procurino danni a chi li usa. I dermofarmaci sono preparati su basi scientifiche, tengono conto anche della terapia di cui ha bisogno la persona che usa il prodotto. Gli organizzatori della ottava edizione di «Ipharmex» e del terzo congresso di dermofarmacia, che si sono conclusi stasera nei padiglioni del quartiere fieristico genovese, non hanno il minimo dubbio, in proposito: l'ottanta per cento dei prodotti in circolazione possono essere pericolosi. Il tema è stato ampiamente dibattuto da farmacisti, industriali del settore, professori universitari alla conclusione dei lavrri del congresso: troppi r "odotti per la cosmesi, femminile e maschile, possono fare male. Il fatturato annuo della cosmesi, in Italia, è di oltre mille miliardi. In questa cifra sono compresi i cosmetici, cioè i prodotti che servono ad abbellire, e i prodotti di dermofarmacia, utilizzabili per ristabilire o mantenere un equilibrio fisiologico. 750 miliardi vengono ricavati da oltre duecentomila punti di vendita (tabaccai, profumerie, drogherie), mentre solo 100 miliardi derivano dai prodotti che presentano una sicura composizione e che sono venduti in farmacia. Queste cifre sono indicative, oltre che sotto l'aspetto economico (ben sanno le signore quali vertiginosi aumenti abbiano registrato, negli ultimi mesi, i prodotti di bellezza, dal semplice rossetto alla crema idratante), anche sotto quello più specificatamente tecnico. Da qui il grido d'allarme lanciato dai congressisti genovesi: « Attenzione ai troppi prodotti pericolosi che circolano sul mercato ». Il rossetto per le labbra, dicono i responsabili dell'« Ipharmex », può contenere coloranti cancerogeni, e così pure l'ombretto e lo smalto per le unghie. La lacca per capelli può essere pericolosa perché l'inalazione di polimeri può provocare silicosi e danni simili. I prodotti depilanti contengono acidi che hanno la funzione di sciogliere i grassi e aggredire la cute creando uno strato di cellule morte. I deodoranti intervengono a livello di microflora cutanea; contengono antigermi, e possono quindi creare una alterazione della flora batterica della pelle. La parte più grossa del mercato è quindi lasciata in mano a produttori che non sempre rispettano i dettami scientifici. « Noi — dicono i dermofarmacisti presenti a Genova — abbiamo denunciato Queste cose in sede governativa, ma quando si stava varando un provvedimento per tutelare la salute dei consumatori, è intervenuto lo scioglimento delle Camere e tutto è stato bloccato. Ora occorre ricominciare da capo ». Coi dermofarmaci studiati scientificamente, rischi e pericoli sono eliminati, in quanto si tratta di prodotti medicamentosi che servono per una terapia coadiuvante di uno stato patologico. Per i cosmetici, invece, è opportuno fare attenzione, e non fidarsi troppo ciecamente, è stato detto nel congresso genovese. Giorgio Bidone

Luoghi citati: Genova, Italia