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L'Albese a Venezia un giusto pareggio I piemontesi erano in vantaggio L'Albese a Venezia un giusto pareggio (Dal nostro corrispondente) Venezia, 12 settembre, (g. b.) Meritato pareggio dell'Aibese, sul campo di un Venezia che ha certamente risentito delle polemiche degli ultimi giorni, dopo le quali I giocatori avevano accettato di scendere in campo al minimo di stipendio. L'undici piemontese, in ogni caso, ha disputato la sua brava gara, andando anche in vantaggio per primo grazie ad una bella rete di Tllotta e continuando a giocare a viso aperto anche dopo, sia prima del pareggio del Venezia sia nella ripre? sa. I lagunari, nel complesso, hanno attaccato di più, specialmente nella seconda parte della gara, ma la difesa ospite, ben arroccata intorno al sicuro Eberinì, ha quasi sempre avuto gioco facile contro le punte Aschettlno (controllato da Soro) ed Enzo (quest'ultimo ha sostituito a metà ripresa Ghìdonl. l'unico neroverde in grado di impensierire la retroguardia piemontese, e Infatti autore del gol del pareggio con un preciso colpo di testa). L'Albese, come si è detto, si è portata in vantaggio quasi subito, e cioè al 17', dopo che le due squadre avevano scampato un pericolo per parte. Al 10' un diagonale di Luciani, centravanti tuttofare e artefice di un ottimo assolo nell'occasione, filava di un soffio a lato del palo, con Seda battuto; due minuti dopo, Invece, era Eberinì a tirare un sospiro di sollievo, dato che Ghidoni calciava alto un gol già fatto. Al 17', Invece, ecco che un cross dalla sinistra di Ghidoni, deviato disperatamente dalla mano dì Seda, faceva pervenire il pallone a Tllotta, bene appostato, che non si faceva sfuggire la bella occasione. Il Venezia reagiva, ma Scarpa — // suo regista — si dimostrava in giornata pessima, e cosi // centravanti Aschettino. SI mettevano In luce, Invece, i centrocampisti osoitl, con Saloni e Luciani soprattutto. Comunque, dopo un tiro alto dello stopper Lesca al 32', al 34' era il pareggio per i padroni di casa. Il primo corner della gara, battuto da destra da Seno, raggiungeva la testa di Ghidoni, sull'altro fronte, e la precisa schiacciata dell'ex milanista faceva secco Eberinl, del tutto Incolpevole nella circostanza. Sullo slancio I neroverdl insistevano e andavano a un soffio dal raddoppio: prima, al 38', con un assolo di Scarpa (ottima la parata di Eberini) e poi al 39' con un tiro alto appena di Busnardo. Venezia all'attacco anche all'Inizio della ripresa: un colpo di testa di Seno, al 2', su cross di Aschettino, è finito giusto su Eberini. Poi. però, I padroni di casa sono progressivamente calati di tono, e l'Albese ha saputo riprendersi bene ed uscire a sua volta dalla stretta. Al 17' Seda è dovuto uscire alla disperata su Rampanti, mentre al 31' Luciani ha calciato alto dopo una punizione a due con Carelli. Tutto sommato, ripetiamo, un risultato esatto, fra due squadre che hanno dimostrato molta generosità ma scarsezza di imnlanto tecnico. Arbitraggio sufficiente. Venezia: Seda: Bisiol. Santarelli Bassanese, Lesca, Busnardo: Se-o. Rossi M., Aschettino. Scarpa, Ghidoni (dal 65' Enzo). Albese: Eberinl: Strumia. Soro: Degasperi, Mattami, Saioni; Tllotta, Rampanti, Carelli, Luciani, Pavoni (dal 69' Magara). Arbitro: Cornigliani. Reti: Tllotta (A.) al 17', Ghidoni (V.) al 34'. Bolzano-Udinese 2-3 — Reti: Pellegrini (U.) al 15', D'Urso (B.) al 20', Pellegrini (U.) al 23'. Basile (U.) al 50'. D'Ursc (B.) all'87'. Squadra indubbiamente più compatta e più ricca di esperienza, l'Udinese è riuscita a far suo l'incontro che la vedeva opposta In trasferta al Bolzano.