"Pro,, non ingrana con la Cremonese

"Pro,, non ingrana con la Cremonese Uno 0-0 un po' in sordina "Pro,, non ingrana con la Cremonese (Dal nostro inviato speciale) Vercelli, 12 settembre. Poteva essere una sorta di rivincita tra le migliori squadre del campionato scorso, quelle che, ormai fuori portata il Monza, avevano saputo con un girone di ritorno eccezionale, conquistare il secondo e terzo posto finale. Pro Vercelli e Cremonese hanno invece esordito in sordina, con uno 0-0 che testimonia fedelmente della loro ancor sommaria preparazione. La mancanza di reti non ha comunque significato pure totale assenza di emozioni, perché nonostante il terreno di gioco molto scivoloso, a tratti qualcosa di buono si è visto. Non è infatti il caso, per ora, di essere troppo pignoli, la stagione è solo all'inizio quindi ci sembra giusto lasciare agli allenatori II tempo necessario per rivedere alcune stonature, che solo la ripresa dell'attività ufficiale ha evidenziato. Se già « in palla », almeno per quanto si è visto oggi in una partita in trasferta, si può dire che sia la Cremonese, il neo allenatore vercellese Vatta avrà invece qualche grosso problema da risolvere. Oggi la Pro è sembrata rodata dalla cintola in su. Ad una difesa grintosa arroccata attorno ad un grande Codogno senza dubbio più «pulito > dello scorso anno, ad un centrocampo che stecca solo in Scandroglio cui la scusa del servizio militare ormai non serve proprio più, fa riscontro un attacco decisamente in fase di rodaggio. Le due punte designate, Jori e ! Cavagnetto, sono per opposti motivi più dannose che utili alla squadra. Jori si impegna In strettissimi dribbllngs che esaltano la folla, ma finiscono nove volte su dieci nel nulla; Cavagnetto pare voler continuare la serie negativa Iniziata nell'ultima parte dello scorso campionato, quando non solo non riusciva a trovare lo specchio della porta avversarla, ma veniva regolarmente annullato dallo stopper di turno anche nelle partite casalinghe. Una segnalazione a parte infine per Fanani, seconda novità coni Jori di questa Pro conservatrice. I Col suo lavoro oscuro, che forse I il giocatore non ha ancora neppur assimilato troppo bene, è destinato a ricevere in futuro pochi complimenti dei tifosi ma a guadannarsi la stima dei compagni ' Calanutando il più pericoloso centrocampista avversario, Fanani libera automaticamente Mazzia, che senza assilli di marcatura diventerà sempre più l'uomo-faro. Primo tempo con due volti. Un inizio fulminante delle due squadre con un palo colpito da Chglonl dopo appena due minuti di gioco e pronta risposta di Saciocco al 6' che conclude a lato da buona posizione. Poi uri lun¬ go periodo di sterili batti e ribatti finché al 29' il vecchio Castel lazzi dà un saggio di bravura salvando a terra sui piedi di Mondonico lanciato a rete. Il finale del tempo è dei padroni di casa. Svetta su tutti il solito infaticabile Sadocco che al 33' conclude personalmente impegnando Bodini in presa alta ed al 35' scende a valanga, centra per Cavagnetto che manca la deviazione a porta vuota. Nella ripresa si risveglia la Cremonese. Al 59' Pardini devia al volo con prontezza un corner ed impegna ancora Castellazzi in una grande parata, ed a conferma del momento favorevole alla squadra lombarda, al 68' Mondonico conclude uno scambio con Chigioni con un t'ro deviato miracolosamente in angolo da Merli. La Pro Vercelli assorbita la sfuriata cremonese si rianima ma a nulla approdano i suoi sforzi finali. L'ultima occasione è per Jori al 74'. ma l'ala scaraventa a lato una corta respinta di Pardin'. Fabio Vergnano Pro Vercelli: Castellazzi; Sadocco, Balocco; Merli, Codogno. Rossetti; Fanani, Scandroglio, Cavagnetto, Mazzia, Jori. Cremonese: Bodini; Cesini, Cassago; Pardini, Barboglio, Prandelli; Chigioni (dall'82' D'Agni), Sironi, Mondonico, Frediani, Flnardl. Arbitro: Castaldi.

Luoghi citati: Vercelli