Lockheed: parlerà l'uomo che conosce I' Antilope» di Guido Guidi

Lockheed: parlerà l'uomo che conosce I' Antilope» La commissione decide il programma Lockheed: parlerà l'uomo che conosce I' Antilope» Roger Smith, l'ex dirigente della società Usa, si è detto disposto a venire a Roma - Nuova "udienza" per Rumor, Tanassi e Gui Roma, 12 settembre. Antelope Cobbler: in settimana riprende la caccia all'uomo politico che, nascondendosi dietro questo nome, ha fissato la misura delle tangenti per facilitare l'acquisto degli aerei da trasporto mili i tare <<Hercules>> prodotti dal la Lockheed. La commissione inquirente sembra decisa a chiarire il mistero di questa vicenda e nella sua riunione di mercoledì deve organizzare il programma delle indagini interrotte tre mesi or sono dopo i risultati elettorali. I nuovi commissari (otto democristiani, sette comuni-sti, due socialisti, un missino, un valdostano ed un indipendente di sinistra) dovrebbero decidere di interrogare subito l'ex dirigente della Lockheed, Roger Bixby Smith, che conosce la vera identità di «Antelope». Al sostituto procuratore dell Repubblica di Roma, Tommaso Martella, che andò da lui a Parigi, Roger Bixby Smith disse poco o nulla, ma, successivamente, fece sapere d'essere disposto addirittura a venire a Roma lasciando intendere, in questo modo, che forse aveva cambiato opinione. Ma la commissione pensa anche di procedere all'interrogatorio dell'ex vice presidente della Lockheed, Cari Kotchian, il quale, come Smith, sa benissimo chi è «Antelope». Cari Kotchian ha rifiutato di parlare a giugno, quando tre delegati della commissione si trasferirono a Los Angeles, ma anche lui, ora, ha lasciato intendere d'essere disponibile. Il relatore comunista sen. D'Angelosante intende proporre che, se Kotchian insistesse nel tacere, la commissione chieda al magistrato americano di interrogare l'ex dirigente della Lockheed così come hanno fatto, e con successo, i giapponesi. In attesa che Smith e Kotchian si decidano a dire quello che sanno, la commissione potrebbe «esaminare» i tre ex ministri coinvolti nello scandalo: Mariano Rumor, Mario Tanassi e Luigi Gui. Dicono di essere innocenti, insistono per essere interrogati: mercoledì, la commissione non dovrebbe trovare difficoltà a fissare il giorno in cui ascoltarli. Tre altri problemi, sempre mercoledì, la commissione deve risolvere: studiare i ri 1 sultati dell'inchiesta ammini- strativa affidata dal governo Moro ad un ex presidente del Consiglio di Stato, ad un ex | presidente della Corte dei Conti e ad un ex comandante dei carabinieri; esaminare la richiesta di revoca dell'ordine di cattura nei confronti di Camillo Crociani e decidere se accettare la proposta di Ovidio Lefebvre d'Ovidio il quale ha fatto sapere d'essere pronto a tornare in Italia e a lasciarsi interrogare purché gli sia concessa la libertà provvisoria. I risultati ai quali è giunta la commissione ministeriale non sono «scioccanti» come sostiene chi ha avuto modo di vederli: sarebbero tutte regolari, cioè, le operazioni tecniche che hanno portato il ministero della Difesa ad acquistare i 14 aerei Hercules. Per quanto riguarda invece il caso dì Crociani e di Ovidio Lefebvre le conclusioni della commissione sono facilmente prevedibili sin da ora: non esistono elementi sufficienti, allo stato attuale, per revocare l'ordine di cattura nei confronti di Crociani; non è possibile accettare le condizioni poste da Lefebvre D'Ovidio. Guido Guidi

Luoghi citati: Italia, Los Angeles, Parigi, Roma