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Spara e uccide un figlio poi ne ferisce un altro All'impazzata durante una lite Spara e uccide un figlio poi ne ferisce un altro Carlentini (Siracusa), 5 sett. Un bracciante, 45 anni, Antonino Miano, ha ucciso a fucilate il figlio Carmelo, di 10 anni, ferendo gravemente un altro figlio. Salvatore, e il genero Roberto Greco. E' accaduto nelle campagne di Carlentini — grosso centro del Siracusano a 44 chilometri dal capoluogo — in contrada Sant'Antonio, dove il bracciante, che è originario di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), vive da molti anni con la famiglia. Antonino Miano ha sparato una ventina di fucilate, ricaricando più volte l'arma, contro i due figli e il genero, fuggendo subito dopo per sottrarsi alla cattura. Il più piccolo dei figli del bracciante, Carmelo, è morto all'istante; Salvatore Miano e Roberto Greco sono stati soccorsi dai vicini e trasportati all'ospedale di Lentini dove sono stati sottoposti a interventi chirurgici. Le loro condizioni sono estremamente gravi. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, Antonino Miano avrebbe sparato durante un litigio con il figlio Salvatore, di 18 anni, per la sua vita sregolata. Al culmine dell'ira ha imbracciato il fucile e ha sparato contro il giovane senza preoccuparsi degli altri congiunti che si trovavano nella direzione del tiro. Il piccolo Carmelo è stato colpito mortalmente Salvatore è stato colpito alle spalle, alla regione lombare, al braccio destro e alla coscia destra. Roberto Greco, che ha 20 anni, ed è anche lui bracciante agricolo, è stato colpito all'avambraccio sinistro, al torace e all'addome. (Ansa)