Guardia notturna spara alla fidanzata e s'uccide

Guardia notturna spara alla fidanzata e s'uccide Di fronte alla madre della giovane Guardia notturna spara alla fidanzata e s'uccide La ragazza, 18 anni, raggiunta da 5 colpi, è ricoverata in gravi condizioni • Aveva appena detto all'uomo che stava per abbandonarlo Como, 5 settembre. Una giovane guardia notturna ha sparato cinque colpi di pistola contro la fidanzata che voleva lasciarlo e poi ha rivolto contro di sé l'arma sparandosi un colpo che gli ha spaccato il cuore. Il giovane è morto all'istante, mentre le. ragazza si trova ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Erba (Como). I medici hanno inizialo un difficile intervento. Il fatto è avvenuto stamane verso le 10 in frazione Maglio di Casletto Rogeno (Como) davanti a una vecchia casa colonica abitata da Rosanna Vicini, 18 anni, tessitrice, che vive con i genitori Giovanni, 52 anni, ferroviere, e Libertà Rondano, 51 anni, e con il fratello Giorgio, di 19. La giovane ha un altro fratello, Pier Luigi, di 25 anni, anch'egli ferroviere, ed una sorella di 23 anni, entrambi coniugati. Stamane verso le 10 la ragazza è scesa dalle scale della vecchia casa in compagnia della madre. La giovane era decisa a troncare la relazione che era iniziata lo scorso anno; andava, quindi, incontro a quello che considerava il suo ex ragazzo per dirgli che tutto era finito. Luciano Maffeis è giunto davanti a casa in motocicletta. C'è stato un breve scambio di parole, poi Rosanna Vicini gli ha consegnato una catenina d'oro che il giovane le aveva regalato e si è girata con la madre per risalire in casa. Dopo un attimo di sbalordimento, Luciano Maffeis ha estratto la pistola d'ordinanza (una «Beretta» 7,65) ed ha sparato cinque colpi contro la giovane, che si è abbattuta in una pozza di sangue. Poi, mentre la madre della ferita gridava chiedendo aiuto, si è puntata la pistola al cuore ed ha sparato. E' caduto a terra esanime a pochi centimetri dalla ragazza. In mano stringeva ancora la pistola. Sul posto sono accorsi i carabinieri della compagnia di Cantù (Como) al comando del capitano D'Angelo. Mentre Rosanna Vicini veniva trasportata all'ospedale «Fatebenefratelli» di Erba, iniziavano le prime indagini. Intanto sul luogo della tra¬ gedia si aggiravano stravolti dal dolore i familiari della giovane. Tra questi ultimi anche il fratello Pier Luigi: il giovane proprio ieri si era sposato con Donatella Maffeis, 21 anni, sorella dello sparatore. Pier Luigi non riusciva ancora a capacitarsi dell'accaduto. Ha solo raccontato che la sorella aveva iniziato a frequentare il giovane lo scorso anno. (Ansa)

Persone citate: Beretta, D'angelo, Donatella Maffeis, Guardia, Luciano Maffeis, Rondano, Rosanna Vicini

Luoghi citati: Como, Erba, Rogeno