Torino, canestri più "caldi,,?

Torino, canestri più "caldi,,? Basket: la Chinamartini ritorna domenica al Palasport Torino, canestri più "caldi,,? Si aspetta una stagione vivace e un pubblico all'altezza - Musica con l'organo negli intervalli e regali agli abbonati Torino viene considerata città difficile. Il pubblico pretende sempre lo «spettacolo», quello con la S maiuscola, per interessarsi dell'avvenimento sportivo. Altrimenti diserta, riducendo Impianti come il Palazzo dello Sport, capace di oltre 8000 posti, a squallido e freddo scenario. E bene questo discorso lo conoscono soprattutto cestisti e pallavolisti. Specie per i primi, in passato, si sono registrati fenomeni singolari: pubblico strabocchevole per la partitissima, risultato favorevole alla squadra di casa e, nonostante questo, la domenica successiva soltanto i soliti affezionati e basta. In altre città, invece, si devono costruire nuovi impianti per poter soddisfare la sempre crescente richiesta del tifosi che accorrono sempre più numerosi: per esempio a Slena domenica scorsa è stato Inaugurato un nuovo Palasport, che ha fatto subito registrare il tutto esaurito: seimila persone sono accorse sugli spalti e di queste ben cinquemila erano paganti. E Siena città in tutto conta poco più di 60 mila abitanti. A Forlì stessa cosa: la squadra dovrà giocare addirittura in campo neutro (a Imola) domenica prossima per permettere che vengano completati I lavori di ampliamento dell'impianto utilizzato finora. La stessa Udine, tanto toccata dalla terribile disgrazia che ha colpito il popolo friulano, ha risposto al primo Ini-*" pegno casalingo della Snaidero In maniera encomiabile: tremila sono stati gli spettatori che sfidando la paura sono accorsi al Palasport. Domenica toccherà ai torinesi. L'esordio della Chinamartini si presenta senz'altro gustoso per la presenza di quel Fernet Tonic che, senza badare troppo a spese, ha rafforzato la squadra al punto da farne la maggiore favorita, Insieme alla formazione torinese, nella lotta per le due piazze cui le squadre di A due hanno diritto nella fase finale del torneo. D'altronde anche la Chinamartini si è notevolmente rinforzata dopo la non felicissima esperienza del passato campionato: Grochowalski ha preso II posto di Lalng, il ritiro di Merlati è stato abbondantemente coperto con l'arrivo di quello che è stato definito « i'eroe di Edimburgo », Luciano Vendemini, ed in sovrappiù è stato ingaggiato Frank Valenti, play maker di buon talento, in grado di risolvere buona parte dei problemi che angustiavano la squadra di Augusto Gianni Giorno lo scorso anno in regia. E se qualcuno a questo punto vuol lamentare la assenza dell'» oriundo » sarà be¬ ne ricordare che già con l'organico attuale l'allenatore dei torinesi si trova a dover rinunciare in ogni partita, nel quintetto di partenza, a Manetta, Paleari o Riva, in quanto più di cinque uomini per volta in campo non possono andare. I dirigenti torinesi che già stanno traendo buoni auspici dal numero degli abbonamenti venduti finora, superiore a quello dello scorso anno per la prima fase, si augurano che quest'anno il pubblico non « tradisca » mai la squadra, In grado di fornire sempre « spettacolo ». Per invogliare i « bógia nen » ad affollare il Palasport sono state prese anche altre iniziative collaterali: per esempio domenica ci sarà un giovane organista che riempirà l'attesa e l'intervallo della partita con le note del suo strumento: la musica, con un programma vario e piacevole, avrà così un gemellaggio con lo sport che in passato ricordiamo soltanto, in impianti all'aperto, a livello bandistico. Per gli abbonati, però, la società riserva un'altra sorpresa: a quelli di loro che sono Infatti iscritti a un Chinamartini club verrà regalata la nuova sciarpa oppure un berretto da sci con I colori ed il marchio sociale. E chissà che dopo la moda della sciarpa e del colbacco « alla Giagnoni » non nasca anche quella » alla Chinamartini ». «** Giorgio Barberis La Chinamartini torna domenica al Palasport e si ritrova di fronte Bariviera (qui in maglia Jolly) passato al Fernet Tonic

Persone citate: Bariviera, Frank Valenti, Giagnoni, Gianni Giorno, Giorgio Barberis, Luciano Vendemini, Manetta, Merlati, Paleari, Riva

Luoghi citati: Edimburgo, Forlì, Imola, Siena, Torino, Udine