Strogoff, Newman con i nuovi "Tg"

Strogoff, Newman con i nuovi "Tg" CRONACA TELEVISIVI Strogoff, Newman con i nuovi "Tg" E' finito Michele Strogoff e possiamo dire che come feuilleton ha funzionato con decoro. Era uno sceneggiato cui bisognava chiedere soltanto avventure spettacolari: ciò che questa produzione intereuropea ha offerto in quasi tutte le cinque puntate. In particolare è piaciuto ai ragazzi alcuni dei quali hanno tentato un paragone con « Sandokan » osservando che lo sceneggiato di Strogoff andava via assai piti svelto ma che la figura di Sandokan era più simpatica di quella di Strogoff. Motivo: Sandokan era un ribelle e combatteva contro gli oppressori, questo Michele invece era un devotissimo dello zar e combatteva contro i tartari che erano i ribelli. Ancora domenica e ancora i ragazzi alla ribalta. In un fiume di trasmissioni che riempiono ininterrottamente la giornata, non c'è un programma per loro. Quindi si sono riversati su Spazio 1999 che partiva con una nuova serie: purtroppo questo primo era un racconto lugubre e pasticciato, più melodrammatico che fantascientifico, con un tizio perseguitato dal proprio orrendo fantasma messaggero di morte. Roba da scongiuri. Confessiamo di non guardare mai La domenica sportiva. L'altro ieri l'abbiamo sbirciata di soppiatto, per qualche minuto, e siamo cascati sulle bocce. Con tanti epici avvenimenti sportivi, automobilismo, calcio... Dobbiamo dire che siamo stati fortunati. Era un breve servizio, firmato da Enzo Stinchelli, che s'occupava dei campionati a Torino: sullo sfondo un po' velato della città veniva fuori bene, nelle sue caratteristiche popolari, l'antico gioco visto con affettuosa ironia. Ieri è stata una giornata di novità. Inaugurazione del TG2 delle 13 che conteneva tra l'altro un'intervista alla sedicenne veronese che ha subito violenza e un incontro con Dacia Maraini che ha parlato della sessualità femminile e delle repressioni di cui è vittima nella società e nella famiglia. La rete 2 è poi continuata nel pomerìggio con trasmissioni per bambini (tra cui La scatola dei giochi di Nico Orengo), in concorrenza con la rete 1. Sulla quale alle 12 e 55, e cioè al suo posto tradizionale del lunedì, è tornata la rubrica Tuttilibri a cura di Raffaele Govi: era un numero ben nutrito, con Lorenzo Mondo che ha recensito i recenti romanzi di Arpino e di Celati. Alternativa, nella serata, fra un brutto film con Paul Newman, L'oltraggio, goffo rifacimento di « Roshomon », e la replica de I miserabili, una edizione che risale a undici j anni or sono. u. bz.

Persone citate: Celati, Dacia Maraini, Enzo Stinchelli, Lorenzo Mondo, Michele Strogoff, Newman, Nico Orengo, Paul Newman, Raffaele Govi

Luoghi citati: Arpino, Torino