Tragico crollo della gru saranno 6 gli imputati?

Tragico crollo della gru saranno 6 gli imputati? Altessano, 5 operai morti nella sciagura Tragico crollo della gru saranno 6 gli imputati? Oltre ai responsabili della " Recchi già raggiunti da avviso di reato, il giudice ipotizza la responsabilità del costruttore francese della macchina (era difettosa) e dell'importatore italiano Potrebbero essere sei gli imputati al processo per il crollo di una gru (avvenuto 11 25 settembre '74) che provocò la morte di cinque operai in un cantiere di Altessano: il giudice istruttore Gosso ha infatti emesso due nuovi avvisi di reato, oltre al quattro già inviati a Giuseppe Recchi, Michelangelo Ranalll, Secondo Monteferrario e Albino Manarin, a vario titolo responsabili del cantiere in cui avvenne la disgrazia. Le due più recenti comunicazioni giudiziarie del giudice Gosso sono dirette a Pierre Pingon, di Annecy, fabbricatore della gru crollata, e arcpugi all'importatore italiano Loro-Parisini, di Milano. Il dott. Gosso ha allargato l'inchiesta a queste due persone dopo aver appreso dai risultati di una perizia tecnica che l'incidente mortale può aver avuto origine in una Imperfetta messa a punto — all'atto della sua fabbricazione — della gru poi croli lata. In particolare, un elemento importante della macchina non sarebbe stato controllato sufficientemente, all'uscita dall'azienda costruttrice francese « Manubat Pingon ». La disgrazia era avvenuta mentre un gruppo di operai stava montando nel cantiere di Altessano la gru, che sarebbe servita all'impresa Recchi per cominciare a costruire diciotto edifici per conto della Gescal. Il traliccio metallico era già stato eretto, si stava montando il braccio trasversale, che ha il contrappeso all'estremità più corta e 11 gancio di sollevamento scorrevole lungo 11 tratto più lungo. Mentre si compiva quest'operazione, il braccio è precipitato. Il contrappeso di cemento ha violentemente battuto contro la base del traliccio e la gru è rovinata al suolo, coinvolgendo nel disastro sei operai: un solo superstite, sopravvissuto nonostante gravissime fratture. La prima perizia ordinata dal pubblico ministero dott. Moschella aveva stabilito che l'incidente era da imputarsi alla rottura di una grossa vite della macchina, dopo che il braccio trasversale era stato posto sul traliccio portante. La seconda consulenza richiesta dal giudice Gosso avrebbe avuto analogo risultato: quell'importante elemento spezzatosi, sarebbe stato difettoso. L'azienda francese che lo ha prodotto non ne avrebbe verificato (con analisi radiografiche del metallo, come si usa fare per i pezzi | « vitali » delle macchine) la com| pattezza e l'integrità. Mentre è chiara, relativamente a questa fase istruttoria, la posizione processuale del fabbricante,- sembra aperta a varie interpretazioni l'ipotesi delle responsabilità dell'importatore. Per il quale il giudice evidentemente pensa a una responsabilità oggettiva, non potendosi immaginare che sofisticati esami tecnici della gru, pezzo per pezzo, dovessero essere eseguiti al di fuori dell'azienda costruttrice, dal concessionario italiano. La drammatica scena della disgrazia nel cantiere Recchi: si portano via i morti

Luoghi citati: Milano