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Egam: nominato Commissario per rilanciare Fattività dell'Ente Egam: nominato Commissario per rilanciare Fattività dell'Ente E' Ugo Niutta, consigliere di Stato e attuale commissario dell'Ente cinema (Dalla redazione romana) Roma, 15 ottobre. Ugo Niutta, consigliere di Stato e attuale commissario straordinario dell'Ente cinema, è stato nominato oggi commissario straordinario dell'Egam. L'atto di designasione è staro firmato dal ministro delle Partecipazioni statali Bisaglia, « a seguito delle reiterate ed irrevocabili dimissioni da tempo presentate dal presidente dell'Egam, Ernesto Manuelli, e di quelle più recenti dei consiglieri di amministrazione » La gestione commissariale, sottolinea un comunicato del ministero, non vuole atfatto significare un'operazione di smantellamento dell'Egam. ma « è preordinata al rilancio delle vitali attività, per l'economia del Paese, che fanno capo all'ente autonomo di gestione per le aziende minerarie e metallurgiche ». Spiega ancora il comunicato: la gestione commissariale, adottata « con il conforto delle varie forze interessate » si è resa necessaria in seguito alle « indilazionabili esigenze di finanziamento e di ristrutturazione dell'Ente, di particolare urgen za e delicatezza nel quadro della riforma del sistema delle partecipazioni statali e soprattutto nell'ambito delle decisioni che verranno al riguardo prese in Parlamento ». La nomina di Niutta è stata preceduta Quindi da una serie di accordi politici che dovrebbero evitare l'insorgere di polemiche. Nei giorni scorsi Giorgio Napolitano per il pei ha dato via libera a una simile soluzione transitoria: Craxi e Signorile per il psi, dopo qualche resistenza, hanno anche loro dato il nulla osta, a patto però che il mandato di Niutta sia provvisorio e serva soprattutto per risolvere, sempre temporaneamente, i più drammatici aspetti finanziari dell'Egam. Il problema più pressante dell'Egam è, al momento, la massa dei debiti che sembra aver toccato i 1500 miliardi di lire. Per di più, le casse sono Quasi all'asciutto e si devono trovare i denari per pagare gli stipendi di ottobre a circa 45 mila persone. Ma Niutta non sembra preoccuparsi. «Quando arrivai all'Ente cinema ha ricordato con orgoglio nei giorni scorsi — in cas- sa c'erano solo 200 milioni! ». Il consigliere di Stato Ugo Niutta, che lascerà quanto prima la gestione commissariale dell'Ente cinema, ha 55 anni ed è nato a Tripoli. Si è laureato in giurisprudenza nel 1946 e ha vìnto il concorso di magistratura nel 1948. Ha percorso la carriera fino al grado di consigliere di Corte d'Appello, presiedendo, da ultimo, la prima sezione penale del tribunale di Roma. Sue sentenze sono pubblicate sulle principali riviste di giurisprudenza. Da sei anni è Consigliere di Stato. Collocato fuori del ruolo organico della magistratura ordinaria, distaccato al ministero delle Partecipazioni statali, è stato utilizzato per 10 anni all'Eni, a fianco di Enrico Mattei, cui deve la sua formazione manageriale. E' stato anche capo di Gabinetto al Commercio estero e alla pubblica istruzione.