Lo "sprint" finale per le due Lancia

Lo "sprint" finale per le due Lancia Oggi si chiude il Rally di Sanremo Lo "sprint" finale per le due Lancia (Dal nostro Inviato speciale) Sanremo, 8 ottobre. Un attacco dello scatenato Finto, che vuole assolutamente superare Verini e recuperare almeno il terzo posto in classifica, ha dato il via alla seconda e conclusiva tappa del 14" Rally di Sanremo. Pinto, con la sua Stratos Alitalia n. 6, è stato il più veloce nel primo settore della « ronde », che ha aperto le ostilità immediatamente alle spalle di Sanremo. Il pilota della Lancia, sui circa 55 chilometri del tortuosissimo tracciato, ha fatto segnare l'ottimo tempo di 33'10", piazzandosi davanti a Waldegaard, che ha registrato 34'43", e a Munari, terzo con 34'56". Lo svedese ha così recuperato 13" sul leader della classifica e si trova ora a soli 8 secondi di distacco. L'impressione comunque è che i due rivali rispettino gli ordini di scuderia senza darsi battaglia nella parte iniziale della tappa, per tentare poi il tutto per tutto nelle ultime due prove speciali. Resta però da vedere se Munari, accorgendosi di avere Waldegaard alle spalle, non sentire il bisogno inconscio di spingere sull'accelerature, dando così il via al duello prima del tempo fissato .Del resto la stessa cosa si può dire di Waldegaard, che per il momento ha già limato il suo svantaggio. Alle spalle, anche Amilcare Ballestrieri, con la Opel Kadett Gte, attacca a tutto splano e ha ottenuto il quarto tempo assoluto, superando subito in classifica generale Lorenzelli, che lo precedeva. Il successo, salvo sorprese, è sempre una questione fra Munari e Waldegaard. Gli altri sperano tutti di mantenere le posizioni iniziali, almeno gli equipaggi dei primissimi posti. Più indietro ci sarà certamente battaglia. Non dovrebbe essere insidiato il piazzamento di Ormezzano-Rudy, il quale con la Opel Kadett Gte di Conrero comanda il gruppo 2. Troppo grande il distacco di Muscionico e di Steffen. Piuttosto aperta invece la lotta per il gruppo 3 dove il «leader» Brambilla sembra aver problemi nel cambio della sua Porsche Carrera, cosa della quale potrebbe approfittare il francese Gardovot e Francone con la Fiat 124 spyder abarth. Nel gruppo 1 ci sarà certamente un bel duello fra «Lucky»-Braito, Presotto-Perissinot e Bellosta-Banzi. Si pensa che almeno la metà dei 60 concorrenti che questa sera hanno preso il via dai giardini Vittorio Veneto saranno costretti ad abbandonare. Il percorso, sebbene non lunghissimo, è molto duro e soprattutto è altissima la percentuale dei chilometri speciali da percorrere rispetto al totale del tracciato (307 chilometri contro 570). La predominanza delle strade asfaltate è nettissima: se si escludono due passaggi sul Ceppo e sul Passo Teglia, rispettivamente di 5 e di 4 chilometri, la terra battuta non compare nel rally. L'atmosfera alla partenza è stata insolita: invece delle consuete scene allegre e spensierate, tutti gli equipaggi sono apparsi molto concentrati. Segno che la prima tappa ha già lasciato i suoi segni e la seconda è attesa con un certo timore. A questo punto comunque non resta che attendere l'arrivo previsto per domattina, alle 9,15, sempre nel centro di Sanremo, nei pressi del porto. Saranno certamente migliaia le persone che, dopo aver trascorso la notte all'aperto, aspetteranno gli ultimi superstiti di questa prova molto impegnativa. Cristiano Chiavegato CLASSIFICA della prima prova speciale della seconda tappa: 1. Pinto (Lancia Stratos) 33'10"; 2. Waldegaard (Lancia Stratos) a 1 '33": 3. Munari (Lancia Stratos) a iMS"; 4. Ballestrieri (Opel Kadett) a 1 '56"; 5. Verini (Fiat 131 Mirafiori) a 2'22"; 6. Tony (Lancia Stratos) a 2'32"; 7. Lorenzelli (Fiat 124 spyder Abarth) a 3'58". CLASSIFICA GENERALE provvisoria dopo la prima prova speciale della seconda tappa: 1. Munari-Maiga (Lancia Stratos Alitalia) in 6 ore 26'51"; 2. Waldegaard-Thorszelius (Lancia Stratos Alitalia) a 8'; 3. VeriniRusso (Fiat 131 Abarth Rally) a 11'25"; 4. Pinto-Bernacchini (Lancia Stratos Alitalia) a 15' e 5"; 5. Tony-Mannini (Lancia Stratos) a 19'27"; 6. Ballestrieri-Maiga (Opel Kadett) a 35' e 13"; 7. Lorenzelli-Necco (Fiat 124 spyder Abarth) a 36'03"; 8. Ormezzano-Rudy (Opel Kadett) a 40'14".

Luoghi citati: Sanremo, Vittorio Veneto