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Ucciso di notte davanti al night Delitto nella «mala» di Milano Ucciso di notte davanti al night (Nostro servizio particolare) Milano, 8 ottobre. fo.r.) Un pregiudicato di 36 anni è stato ucciso questa notte a colpi di rivoltella in via Arnolfo da Cambio, davanti a un locale notturno. Si chiamava Dino Montagna, abitante in via Monte Ortigara 22; aveva precedenti penali per furto e sfruttamento della prostituzione. L'ipotesi più probabile è che l'uomo abbia pagato con la vita uno «sgarro» a qualche malvivente più duro di lui. Secondo la ricostruzione della polizia, il Montagna, ieri sera, s'è recato al «night club» dimostrando di essere molto nervoso. Ha bevuto un paio di whisky e più volte è uscito dal locale ed è rientrato. Porse aveva appuntamento in strada con i suoi assassini. Nelle tasche dell'uomo la polizia ha trovato fasci di banconote per un milione. Dopo le 2 il Montagna si è allontanato dal night; sono trascorsi pochi minuti e tre detonazioni hanno fatto accorrere gli avventori e la «volante». Vicino alla sua automobile di grossa cilindrata Dino Montagna giaceva a terra rantolante: un colpo gli aveva trafitto la gola, altri due l'addome e il braccio destro. In mano, l'uomo stringeva ancora la sua pistola, Le indagini sono indirizzate su due piste: sfruttamento della prostituzione e racket per la «protezione» dei locali notturni. Sembra che il Montagna fosse riuscito ad accaparrarsi le esosi «tangenti» versate alla malavita da un locale del centro, aperto fino a tarda notte e mai preso di mira da rapinatori. Fino a poco tempo fa questo locale pagava un altro «clan». Precedenti del Montagna, in questa losca attività, si conoscono fin dal 1968 quando la vittima era in rivalità con «Mimmo il tarantino», altro esponente della malavita milanese, per la «protezione» di pizzerie e «nights».