Oggi la Lega elegge il nuovo presidente

Oggi la Lega elegge il nuovo presidente Sarà l'avvocato Griffi Oggi la Lega elegge il nuovo presidente Milano, 7 ottobre. La Lega calcio avrà da domani un nuovo presidente: l'avvocato Antonio Griffi, salvo Imprevisti fra le 36 società chiamate ad eleggere il sostituto di Carrara, dovrebbe assumere il comando del settore professionistico. Trent'anni dopo la sua fondazione, la lega si affida ad un « manager » — se cosi possiamo definirlo — che non fa parte del grande « giro » ma che appunto per questo potrebbe risultare la persona adatta a risolvere importanti problemi tipo il vincolo dei calciatori ed i rapporti col Totocalcio. La rinuncia di alcuni personaggi della serie A e B, l'impossibilità da parte di altri di avanzare la propria candidatura, ha ristretto il numero dei papabili al punto da lasciare in gara soltanto il nome di Griffi. O meglio: su questi c'è stato un accordo quasi generale mentre su altri (Fralzzoli non nascondeva le sue ambizioni) difficilmente si sarebbe formata una maggioranza. Già vice commissario di Lega nel 1973 con Franchi commissario (la sua fedeltà al « granduca » del calcio è rimasta immutata negli anni ed ora lo ha decisamente agevolato) l'avvocato Griffi 54 anni, nativo di Andria (Bari), ma ligure di adozione, ha sempre saputo emergere con stile ed abilità sia nella « carriera » politica (è vice sindaco di Chiavari quale esponente della democrazia cristiana) che in quella sportiva: è stato presidente dell'Entella ed attualmente è il rappresentante delle società di serie C e D nel consiglio federale. La risposta al piccolo interrogativo sulla sua nomina spetta domani alle società di A e B convocate per le 14: l'accordo sembra sia stato raggiunto in serata in una riunione «segreta» tenutasi in un albergo di Milano. Non ci sarà però unanimità nella votazione specialmente tra le società di A. Immancabile invece un po' di battaglia nella designazione del tesoriere dove i candidati sono numerosi. In testa a tutti II commendatore Giordanettl, vicepresidente della Juventus che però non sembra godere dell'appoggio di una corrente presieduta da Fralzzoli. Fra gli altri sono in ballottaggio anche l'ex presi¬ dente della Sampdoria Colantuoni, il presidente della Roma Anzalone e infine anche quello dei Bologna, Conti, che potrebbe risultare la sorpresa in assoluto. Sino all'ultimo, alcuni fra quelli che contano nella Lega hanno cercato di fare cambiare idea al loro candidato ideale, il commendator Zenesini, già presidente del Mantova ed attualmente tesoriere del settore professionistico: questi però ha dovuto ribadire il suo no causa i molti impegni di lavoro. Dicono che Griffi, accettando l'investitura alla presidenza, dovrà assuefarsi a cavalcare non un cavallo bensì una tigre: toccherà a lui fare da intermediarlo fra le società e la federazione anche riguardo la riapertura delle nostre frontiere ai calciatori stranieri, problema sul quale Franchi si è dichiarato possibilista e che non può essere ulteriormente rinviato. Forse i due anni di attesa cui accennava Franchi sono troppi. Giorgio Gandolfi • TORINO, INTER, Verona, Sampdoria, Cesena, Sambenedettese, Catanzaro e Roma sono le società qualificatesi per i quarti di finale della Coppa Primavera. • LA JUVENTUS cederà oggi il libero Mianl alla Ternana. • LA JUVENTUS COMUNICA che dalla prima partita di campionato in avanti le auto aventi diritto al parcheggio esterno potranno accedere ai posteggi unicamente da corso Galileo Ferraris angolo via Filadelfia (accanto piscina comunale). L'ingresso per i parcheggi interni avverrà invece come prima da corso Giovanni Agnelli. Per la partita di domenica, Juventus-Genoa, sono previsti prezzi speciali per ragazzi sotto i 16 anni. • LA COMMISSIONE d'appello federale (Caf) della Figc (Federazione italiana gioco calcio), tra le altre decisioni prese nella sua ultima riunione, ha respinto il ricorso dell'allenatore della Fiorentina Carlo Mazzone confermando l'inibizione fino al primo novembre prossimo inflitta al tecnico viola dai primi giudici.

Persone citate: Antonio Griffi, Anzalone, Carlo Mazzone, Colantuoni, Giorgio Gandolfi, Griffi