Rapinati il medico e le pazienti nell'ambulatorio del ginecologo

Rapinati il medico e le pazienti nell'ambulatorio del ginecologo Irruzione di due giovani banditi armati e mascherati Rapinati il medico e le pazienti nell'ambulatorio del ginecologo In corso Giulio Cesare, ieri sera ■ Altro episodio: all'appuntamento con la vittima i ricattatori trovano gli agenti della "mobile": arrestati ■ Volevano 5 milioni da un commerciante Due rapinatori, il volto coperto da passamontagna e armati di pistola e coltello hanno fatto irruzione ieri alle 19,30 nello studio del ginecologo Michele Giar- dlnellif 58 arml| corso Glullo Ce. sare 58. In quel momento neilo studio, al primo piano di un grande caseggiato all'angolo con corso Novara, ci sono oltre al medico, due clienti: Maria detto, 37 anni, via Monterosa 84 e Anna Origlia, 24 anni, via Bra 10. L'infermiera è uscita poco prima. « Hanno suonato — ha detto Michele Giardinelli — e ho pregato uno delle signore di aprire. Le hanno dato uno spintone, scaraventandole contro il muro ». Tutto si è svolto in pochi minuti. I banditi hanno obbligato le donne e il ginecologo ad alzare le mani: « Fuori i soldi, non fare l'imbecille, vogliamo \ tutto », hanno ripetuto pi volte. Poi hanno vuotato i cassetti. « Dateci gli anelli, vogliamo vedere cosa avete in tasca e nelle borse »,' hanno ordinato. Maria Oletto: « Ho dovuto dare l'anello e la collanina ». Anna Origlia: « Jlfi hanno portato via l'orologio d'oro ». Il prof. Michele Giardinelli ha dato il portafogli con 50 mila lire. « Non dovete muovervi né dare l'allarme » hanno intimato i banditi prima di fuggire. * Due giovani sono stati arrestati dalla « Mobile » per estorsione. Vittima, Giovanni Testa, 44 anni, piazza della Repubblica 17, commerciante di polli. Ha raccontato al dott. Fersini: «Un mese fa sono cominciate te minacce telefoniche di morte o di incendio del negozio. Ho avuto paura, e ho deciso di pagare ». t ricattatori volevano 30 milioni: dopo lunghe trattative 11 Testa è riuscito a far scendere la cifra a tre milioni. Il 28 settem-1 bre scorso ha consegnalo il de- ! naro, seguendo le istruzioni degli anonimi: in aperta campagna, a mezzanotte. Sperava che tutto finis!* li. Invece pochi giorni dopo i ricattatori si sono rifatti vivi: «Non illuderti: ora vogliamo altri 3 milioni ». Il Testa si è confidato con amici, la voce è giunta in questura e il dott. Fersini ha deciso di mettere sotto controllo l'apparecchio del commerciante, a sua insaputa. Cosi ieri l'ai- tro si è scoperto che Giovanni Testa si era accordato nuovamente con i ricattatori per versare la somma, a Villaretto, poco distante da Borgaro Torinese. Sul posto si sono nascosti 11 dott. Sassi, i marescialli Sementa e Profico. Verso le 13 il Testa ha deposto il denaro. Sono trascorsi alcuni minuti poi gli agenti hanno scorto due giovani avvicinarsi al pacco con le banconote. Sono ■MiiHiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiMiiimiiiiiiiiiiniHHiii i , i o l o stati fermati, prima ancora che potessero impossessarsi del denaro. Sono Pasquale Ranieri, 20 anni, viale degli Ulivi 37 e Giuseppe Melis, 23 anni, viale degli Abeti 1, alla Falcherà. In questura hanno detto: « E' tutto un equivoco, cercavamo erbe medicinali ». ■k L'autore di una rapina, compiuta nel pomeriggio del 4 ottobre scorso In via San Quintino è stato arrestato dalla Mo¬ iiiliiiiiiiiiliiiiiiiiii bile ma non si sa chi sia la vittima. Questi i fatti: quel giorno verso le 17 una anziana donna che percorreva la via, all'angolo di via Bellini è stata aggredita da un giovane che, con la minaccia di un coltello le ha strappato la borsetta. Il rapinatore è stato inseguito da alcuni passanti e si è rifugiato in un portonne di via Ponza dove poco dopo veniva arrestato. Si chiama Angelo Arnone, 21 anni, senza fissa dimora. L'anziana donna sconvolta per l'accaduto, è andata a casa, senza poi fare denuncia. Nella borsetta c'erano 30 mila lire, ma nessun documento che permettesse di risalire alla rapinata. Ora la questura invita la donna a fare denuncia. ■k Tre estremisti, due di destra e uno di sinistra, sono stati arrestati dagli agenti dell'ufficio politico pei rissa. Sono Raffaele Carbotta, 20 anni, Giuseppe Pierri, 23 anni (simpatizzanti di destra) e Peter Freeman, 19 anni, da Biella, tutti studenti. Con altri giovani già identificati sono venuti alle mani verso le 12,30 in piazza San Carlo, per motivi politici. Una pattuglia, con il dott. Fiorello e il dott. Gravanese li ha fermati e poi arrestati. Il Freeman aveva addosso una chiave inglese con la quale avrebbe colpito il Pierri addosso al quale è stata trovata una pistola 7,65. Una pensionata di 70 anni, Maria Bigatti, corso Montecucco 121, è stata scippata ieri alle 20 mentre rincasava. E' stata affrontata davanti al portone da un ragazzino, sui 16 anni che, dopo averle dato uno spintone, è fuggito con la borsetta, contenente circa 30 mila lire. La donna è caduta a terra, ferendosi al volto e alle gambe. II prof. Michele Giardinelli, rapinato - Giuseppe Melis e Pasquale Ranieri, arrestati

Luoghi citati: Biella, Borgaro Torinese