Giuliana:"Non abdicherò mai" di Renato Proni
Giuliana:"Non abdicherò mai" L'improvvisa dichiarazione a un gruppo di giornalisti Giuliana:"Non abdicherò mai" (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 6 ottobre. La regina Giuliana d'Olanda — nonostante il consorte principe Bernardo sia sialo travolto dallo scandalo Lockheed — è decisa a restare sul trono. Lo ha dichiarato ella stessa ieri sera durante un incontro con un gruppo di giornalisti svedesi. La notizia ha destato sensazione in Olanda, dove tutti ritenevano imminente l'abdicazione della sovrana che ha compiuto 67 anni. La gente appare soddisfatta della decisione di Giuliana ed è soprattutto felice perché le sue dichiarazioni pongono fine ufficialmente al disagio nazionale provocato dal caso Lockheed. La regina è ancora popolare e nessuno voleva una sua abdicazione, con le inevitabili complicazioni per la monarchia. Da mesi la stampa olandese, e ancor più di frequente i giornali stranieri, riferiva che Giuliana si sarebbe presto ritirala a vita privala per lasciare la corona alla figlia Beatrice. Palazzo reale aveva sempre taciuto, senza dare alcuna indicazione delle vere intenzioni della sovrana. Era filtrata soltanto la voce che Giuliana aveva minacciato di abdicare in un tempestoso colloquio con il premier Den Uyl, avvenuto alla vigilia della pubblicazione del rapporto dei «tre saggi», se suo marito fosse stato incriminato per le « tangenti » ricevute dall'industria aeronautica americana. Così, la regina si tiene il trono e Bernardo il miliardo di lire guadagnato con i traffici illeciti, la monarchia è salva e il governo socialista ha fallo bella figura per non avere insabbiato l'inchiesta. Tanto rumore per nulla? Be' Bernardo si è dimesso dalla carica di ispettore generale delle forze armale, dalla presidenza del Fondo mondiale per la natura e da quella della Conferenza di Bildberg. Giustizia è stata fatta, sia pure a metà, ma il sangue blu è ancora una difesa valida contro un inandato di cattura nella democratica Olanda, che è sempre stata famosa per i delicati tulipani e per i pittoreschi mulini a vento, ma mai per i suoi Robespierre. La regina Giuliana ha reso pubblica la sua intenzione di restare sul trono con voce sicura, un po' spavalda. Il gruppo dei giornalisti svedesi, in visita alla resi- denza reale di campagna, stava educatamente parlando del più e del meno quando la sovrana ha detto loro: « Io resto. Non abdicherò mai. Non ho mai sognato di farlo e non lo sogno neppure adesso ». Ai giornalisti allibiti, Giuliana ha poi detto: « Vi autorizzo a rendere pubblica questa mia dichiarazione. Anzi, vi prego di farlo, soprattutto all'estero ove le voci di una mia prossima abdicazione sono insistenti da diverse settimane ». Bernardo, a qualche passo di distanza, taceva, impassibile. Lieti dell'insperato « scoop », / giornalisti svedesi hanno atteso con impazienza la fine dell'udienza. Poi sono corsi ai telefoni per informare le redazioni. L'uscita di Giuliana è tanto più sorprendente in quanto non ha mai amato i giornalisti e i fotografi (questi ultimi, una volta, li definì «scimmioni») ed è quindi verosimile die la regìa della scena sia stata accuratamente programmata. La fiaba del principe corrotto e della buona regina col cuore infranto è quindi finita: il re è «morto», viva il re. Renato Proni
Persone citate: Giuliana D'olanda
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