"Kovancina" di Mussorgski per i cantanti del Bolshoi

"Kovancina" di Mussorgski per i cantanti del Bolshoi LE NOVITÀ' DISCOGRAFICHE "Kovancina" di Mussorgski per i cantanti del Bolshoi M. MUSSORGSKI: «Kovancina». Solisti, orchestra e coro del Teatro Bolshoi di Mosca diretti da B. Khaikin. Soli: Arkhlpova, Krivcenya, Pyavko, Ognivtsen, Maslennikov, Necipailo. 4 dischi stereo «Melodiya-EMI» C 165-95910-3. [i.v.j Quando il mercato discografico offre l'incisione di una delle grandi opere russe eseguita dal complesso del -Bolshoi- di Mosca, si possono acquistare I dischi microsolco a scatola chiusa, sicuri che non resteremo delusi. Oggi, poi, con le tecniche di registrazione sempre più perfezionate, non si può più discutere sulla qualità dell'esecuzione, caso mal sull'Interpretazione del melodramma. Nella serie delle novità di quest'autunno, che la 'EMI' ha preparato, spicca questa Kovanclna in cinque atti e sei quadri, (nella orchestrazione di Rimsky - Korsakov) che In questi ultimi anni ha quasi raggiunto la popolarità del Boris Godunov, traboccante com'è di pregi e di ispirazione musicale, di potenza espressiva e di arditezze armoniche e ritmiche. Naturalmente, il famoso preludio e le 'danze persiane- sono le vette di un discorso strumentale vario e dinamico che l'orchestra e il coro del Bolshoi, guidati da Boris Khaikin sviluppano con ammirevole sontuosità sonora, rivelando grande affiatamento ed un'accurata precisione del dettaglio. Le voci sono quasi tutte di primo piano, ma su tutte svetta, pei volume, purezza vocale e qualità interpretative, Irina Arkhlpova, che giustifica appieno la sua lama 'è forse la migliore mezzosoprano russa attualmente) dando al personaggio forte. Integro ed anche appassionato di Maria, la giovane vedova seguace di Dositso capo dei -vecchi credenti', lo smalto di una voce possente e dolcissima nello stesso tempo, svettante negli acuti e modulante nel registro alto con una stupefacente naturalezza. Un esempio della sua sensibilità di interprete è nella 'Profezia di Maria' all'inizio del terzo atto. Una grande cantante davvero. Nei ruoli maschili spiccano le qualità vocali e l'impeto dramma- tico del basso Krivcenya (che impersona Ivan Khovanskl, il vero protagonista dell'opera) e del basso Ognivtsen (Dositeo, capo dei •vecchi credenti'). Abbiamo sottolineato le loro qualità interpretative perché in questa 'Kovanclna' il trattamento della voce umana fatto da Mussorgski è da considerarsi una vera traduzione musicale del linguaggio parlato, cosi come, nelle grandi soene corali, è il popolo russo che canta, grida e parla. E il coro del Bolshoi è, fuor di metafora, il popolo russo. Molto curati, In tutta l'incisione dell'opera, gli effetti e le prospettive sonore in scena e fuori scena. Il libretto dì Mussorgski e Stassov in russo (ma non in caratteri cirillici), con il testo a fronte in Italiano, è facilmente comprensibile. Modest Petrovic Mussorgski in un dipinto di LE. Repin

Persone citate: Boris Godunov, Boris Khaikin, Irina Arkhlpova, Ivan Khovanskl, Korsakov, Maria', Petrovic, Repin, Solisti

Luoghi citati: B. Khaikin, Mosca