Tante assenze alla Agostoni

Tante assenze alla Agostoni Tante assenze alla Agostoni (Nostro servizio particolare) Lissone, 5 ottobre. La Coppa Agostoni, per molti anni qualificata «prova generale» per il Giro di Lombardia (e mai snobbata dagli assi che, sovente, hanno anticipato a Lissone il risultato e la prestazione della successiva «classicissima di chiusura»), celebra domani l'edizione numero trenta in una veste un po' meno prestigiosa del consueto. Alle assenze del campione del mondo Freddy Maertens (al quale Torriani avrebbe negato il preteso ingaggio per il «Lombardia»), di Eddy Merckx (sofferente di mal di schiena e che ha già chiuso la attività stagionale su strada), si sono aggiunte oggi quelle dei nostri «grandi vecchi» Bitossi e Gimondi i quali, evidentemente affaticati per il campionato italiano e il Giro dell'Emilia, han¬ no preferito concedersi una pausa, per altro meritata. Resterà cosi come uomo da battere, quel Roger De Vlaeminck che ieri a Bologna ha mostrato la sua strepitosa condizione (e la superiore forza della sua «Brooklyn»), e che potrebbe ripetere il successo già colto nel '75 se riuscirà a respingere l'assalto dei suoi connazionali Verbeeck e Godefroot, degli italiani Moser, Bertoglio, Zilioli, Conti, Paolini, Panizza, dei francesi Danguillaume e Thevenet, degli spagnoli Lasa e Lopez Carri!, i più quotati tra i 120 partenti annunciati al via domattina alle 9,30. Il percorso, non durissimo, è di 239 chilometri (e comprende il Ghisallo). La tv trasmetterà in differita una parte della corsa alle 18 sulla rete 2. r. J,

Luoghi citati: Bologna, Emilia, Lissone, Lombardia