Primi aumenti di Emilio Pucci

Primi aumenti Primi aumenti (Segue dalla 1" pagina) lative (è in corso un'indagine della Finanza), ma si spiega anche con il fatto che molte ditte producendo in perdita hanno rallentato la lavorazione di questi farmaci. Appare perciò inevitabile un ritocco di qualche centinaio di lire a seconda del prodotto. Per gli altri medicinali, nelle prossime settimane verrà fissato un nuovo metodo per determinare il prezzo, attraverso la definizione del prontuario, l'introduzione del ticket (20 per farmaci per scoraggiarne i consumi e l'abolizione dello sconto mutualistico. Luce e benzina — L'aumento delle tariffe elettriche può scattare subito perché è previsto dal piano energetico, approvato nel dicembre 1975. Il prezzo della luce dovrà progressivamente salire, in cinque anni, del 60 per cento. La prima tranche dovrebbe essere del 12-15 per cento. Tuttavia il piano energetico a giorni sarà oggetto di una discussione parlamentare. In quella sede potrebbe anche essere affrontato il problema del contenimento dei consumi energetici ed esaminata la possibilità di elevare il prezzo della benzina (la super a 500 lire?). In questa eventualità, per venire incontro ai lavoratori, potrebbe esserci uno sgravio del bollo di circolazione per le cilindrate minori. cento) sull'acquisto di taluni ! Ferrovìe — Il biglietto del treno dovrebbe salire entro il mese del 10 per cento; un al-1 tro adeguamento (20 per cen-1 to?) è previsto per gennaio. | Poste — Aumenteranno si-1 curamente i pacchi e i vaglia e, forse, alcune corrispondenze (jjttere e telegrammi). Telefono — La Sip ha già avanzato al ministero una richiesta d'adeguamento della bolletta. Giornali — A novembre da 150 a 200 lire. Trasporti urbani — Biglietto del bus salirà a 150 o a 200 Iire;.a seconda della situazio- ! ne finanziaria dei Comuni. Abbonamento tv — Il nuovo canone sarà differenziato (e cioè maggiore per la tv a colori) e verrà stabilito con l'inizio delle regolari trasmissioni a colori. In ogni caso il governo nel fissare tutti questi aumenti terrà conto delle fasce sociali economicamente | più deboli. Scala mobile — La revisione degli scatti della contingenza si impone con urgenza, perché altrimenti gli inasprimenti di prezzi e tariffe verrebbero attutiti in buona misura dalla scala mobile, vanificando così gli sforzi del governo per il contenimento dei consumi. Il progetto allo studio prevede un progressivo blocco, per due anni, della indennità di contingenza per gli stipendi dai 6 ai 10 milioni annui; per gli stipendi sopra i dieci milioni blocco totale. Emilio Pucci