Non sanno perdere

Non sanno perdere La reazione della Ferrari Non sanno perdere Toronto, 30 settembre. [m. fe.) La notizia del reclamo contro il Gran Premio d'Italia non ha sorpreso quelli della Ferrari. « Sapevamo — ha detto Daniele Audetto, direttore sportivo della nostra squadra — che gli inglesi avevano tale intenzione. Mi pare che si stia esagerando e che questo sia soltanto un tentativo di rivalsa dopo la sentenza della Fia a proposito del Gran Premio d'Inghilterra ». Audetto ha aggiunto: <■ Gli inglesi, sotto la spinta della Me Laren, vorrebbero sottrarre a Lauda almeno i tre punti che Niki ha guadagnato a Monza con il quarto posto. Non penso che ci possano riuscire, e per molte ragioni tra cui il fatto che il reclamo avrebbe dovuto essere presentato subito, entro un'ora dal termine della corsa. Allora Ir Ferrari potrebbe ricordare che il signor Hunt a Zandvoort, in Olanda, ha sorpassato Pettersson mentre erano esposte le bandiere gialle che obbligavano i piloti a conservare le loro posizioni ». Il direttore sportivo della Ferrari ha concluso: « La Me Laren non sa perdere. Stiano tranquilli e pensino a vincere le corse in pista, pulitamente. Se noi abbiamo dovuto ricorrere in tribunale, è stato per rimediare ad una evidente ingiustizia e ristabilire una certa equità in questo campionato del mondo. Loro ne hanno veramente fatte di tutti i colori ». Niki Lauda, apprendendo la notizia del reclamo, si è messo ì ridere: « Vuoi vedere — ha affermato — che mi toccherà ritornare a Parigi a discutere? ». Poi, ha aggiunto: « Non mi preoccupo, per adesso voglio pensare soltanto al Gran Premio del Canada e, se possibile, a vincerlo. Posso dire, però, che a Monza sono stati commessi due errori: primo, l'aver esposto la bandiera nera, in quanto non era necessario perché la pista non si presentava pericolosa; seconilj, non aver ricorso a quella rossa di « stop » t'opo che noi non ci eravamo fermati ».

Persone citate: Audetto, Daniele Audetto, Hunt, Lauda, Niki Lauda, Pettersson

Luoghi citati: Canada, Inghilterra, Italia, Monza, Olanda, Parigi